Prima senti lo scroscio leggero dell'acqua, poi la vedi.
Sai che devi svoltare l'angolo, dalla strettoia della stradina, che è anche maleodorante per i cavalli che vi sostano, all'ampio e luminoso respiro della piazzetta: sotto gli ultimi , obliqui raggi di sole, la fontana di Trevi riluce di splendore, di colori, di movimenti...
Mi piace moltissimo trovare un angolino, sedermi e osservare, a qualunque ora del giorno o della notte, mi sembra di essere in un salotto , al centro del mondo, anzi, il mondo è lì, davanti a te e sfila, in bellezza, per essere osservato, darti gioia agli occhi con mille immagini diverse e musica alle orecchie, con mille accenti, mille lingue differenti, mille richiami e canti e risate.
A Trevi sembrano tutti felici, sorridono, si mettono in posa, lanciando la monetina alle spalle, gli innamorati accostano i visi, mentre lui tiene teso il braccio avanti a sè e studia l'inquadratura, ancora più vicini, le bocche quasi si sfiorano, in quel momento è una unione di sorrisi che si sfiorano negli angoli della bocca, poi lo scatto e allora i volti si girano a completare quel bacio, e poi a guardare la foto e commentare ridendo e magari rifarla, ripetendo tutto il gioco, che diventa un gioco d'amore nel caldo pomeriggio romano.
Sopraggiunge, a piedi, una sposa, si avvicina alla fontana per le foto, goccioline brillano sul velo e la rendono bellissima, sembra adornata di perle..il pensiero vola al passato, quando la chiesa era raggiunta a piedi dal corteo nuziale, nei ricordi tutto prende un delicato color seppia, come le foto d'epoca...
Un turista tedesco mi rivolge la parola in italiano duro, ma scorrevole: " Pantheon lontano di cvuì? " intanto si asciuga la fronte con un fazzoletto a righe, è robusto e ha molto caldo...
Sorrido, cerco una risposta che lo indirizzi bene, ma lui ci ripensa e, sorridendo: " No, crazzie, no..forse tomani...troppo caldo occi..." e si siede sventolandosi con la guida illustrata...
Io sono parte di questo posto in questo momento...
Sono una di quelle pietre bagnate dall'acqua, sono una di quelle monetine luccicanti sul fondo della fontana, sono una di quelle speranze di felicità che rimangono sospese nell'arcobaleno degli spruzzi, sono il bacio ,sono l' eterna promessa d'amore degli innamorati di tutto il mondo...sono il parassita della vita di questo monumento e me la bevo a sorsi pieni...felice e appagata..