E' l'alba ed il silenzio
si sveglia lentamente,
tutto tace, la vita aspetta.
Il sole cerca uno spiraglio
tra le nuvole dei pensieri,
ne basterebbe uno piccolo,
per placare l'ira della solitudine,
che ha incatenato il cuore
in un recinto di filo spinato.
Un rumore assordante,
tuona nell'anima, sempre più forte,
senza tregua fino a sguarciarla.
Incubi del passato,delusioni ed amarezze,
amori vissuti nella cecità,
si risvegliano lentamente,
dal loro terpore,
come una sorgente di fuoco.
Nutrono la lava ardente dei ricordi,
bruciano l'uscio del presente
e scorrono, scorrono,
verso la fragilità dell'anima,
verso le lacrime del cuore,
un cuore in cerca di pace,
un'anima in cerca di silenzio.
Sono stati banditi, condannati
e messi sul rogo,
dell'eterna tragedia della vita.
Quando il passato,
brucerà per sempre,
dalle sue ceneri risorgerà il sole,
rinasceranno fiori stupendi
e l'anima non sarà mai più così deserta.