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Autore Topic: Nella stazione dell'addio  (Letto 2208 volte)

Offline Alamuna

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Nella stazione dell'addio
« il: 8 Dicembre 2009, 19:51:59 pm »
Il treno è già pronto sulle rotaie, si fermerà lì per dieci minuti, lascia il tempo a tutti di sistemare i bagagli sopra i sedili, negli scompartimenti, e di salutare i cari e gli amici. Io saluto te, Ben, e me ne vado da dove sono venuta. Il vento sibila, nessuno lo sente, sono tutti impegnati a fare altro, sento urla, il fischio del treno in arrivo sull’altro binario, una signora mi urta lo zaino che tengo sulle spalle, Ben, i tuoi occhi ora piangono, non ho mai visto un uomo piangere, Ben, non piangere. Io non sto piangendo. Vedi che non sto piangendo? Sono un piccolo punto in mezzo a tanti altri punti. Mi dimenticherai. Guarda quel barbone, forse sta scegliendo il suo letto di stanotte, una fredda panchina umida, dove qualche ragazzino avrà sputato la sua chewingum, Ben, non piangere. Il buio sta calando, guarda, le luci degli scompartimenti sono tutte accese, sarà già notte quando sarò arrivata in città, e tu? Cosa starai facendo allora? Saremo lontani quando invece solo poche ore prima eravamo ancora insieme, e ci tenevamo per la mano. No, Ben, non guardarmi così, lascia andare la mia mano, è calda, lo so, è liscia, le unghie sono rosse, i miei capelli neri, lunghi, i miei riccioli ribelli, Ben, io ti sento ancora, sento che ci sei, che sei qui con il cuore e con la mente, io ti sento ancora. È così, non è vero? Ci sei, eh, Ben? Dimmi che ci sei. E sento le tue braccia intorno al collo, le tue mani che mi accarezzano, il tuo corpo stretto al mio, nel cuore della notte, quando non riuscivamo a dormire, e la tua bocca parlava dell’avvenire, diceva parole incomprensibili, Ben. Non c’è un avvenire di cui si possa parlare con così tanta certezza, anche se lo vorrei, Dio come lo vorrei. Non ti ho rifiutato, e nella mia durezza, nella mia cattiveria, vedici un po’ di paura, di angoscia, vedici un poco d’amore. Oh, Ben, hai smesso di piangere, mi lasci la mano. Il treno è stato annunciato, è meglio che vada adesso, salgo le scale, non piangi più, Ben? Non piangi più? Ti voglio così tanto bene.
Il treno parte piano e guardo dal finestrino. Un’ombra mi saluta, e scompare nella luce di un lampione, nella stazione dell’addio. Ora sto piangendo io.
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Offline brezza

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #1 il: 8 Dicembre 2009, 20:14:59 pm »
...Bellino, ci sarebbe da fare qualche considerazione psicologica sul comportamento, riferito ai diversi tempi di reazione sulle azioni "presenti". :-)

Offline Alamuna

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #2 il: 8 Dicembre 2009, 20:23:49 pm »
niente è al caso. tutto da interpretare. thank u :-)
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Offline kant.51

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #3 il: 8 Dicembre 2009, 21:45:48 pm »
...niente mai è netto nella vita, vero?
Si mischiano colori e confini, volontà e destino, amore e rinuncia...
Mi è piaciuto questo tuo esprimere le incertezze delle linee...o almeno, è come l'ho sentito... :-)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Alamuna

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #4 il: 8 Dicembre 2009, 22:25:02 pm »
Dietro al racconto c'è la semplice volontà di esprimere un messaggio, dunque la stazione e il treno diventano soltanto l'emblema di una fase di passaggio (o non di passaggio?)... e mi riferisco a me stessa, ma a chi probabilmente a volte ha sentito come me di doversi comportare così. Dovremmo saper apprezzare di più l'amore che riceviamo, onde evitare di salire su un treno non proprio desiderato solo per certe nostre paure, e piangere solamente (e forse vigliaccamente) dopo esser saliti sul "treno" e dopo che l'altra persona... "non piange più" ma "scompare nel lampione come un'ombra". E' il messaggio che vorrei comunicare. Non facciamo diventare ombre le persone che vorremmo più di tutte davvero presenti nella nostra vita.

hai letto bene  :-) le incertezze... si mischiano amore e rinuncia, orgoglio e paura....
« Ultima modifica: 9 Dicembre 2009, 09:05:19 am da Manfry »
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Offline kant.51

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #5 il: 8 Dicembre 2009, 22:30:34 pm »
Citazione
Non facciamo diventare ombre le persone che vorremmo più di tutte davvero presenti nella nostra vita.
Bellissima questa frase! ( Perchè non la inserisci nel concorso?)...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Alamuna

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Re: Nella stazione dell'addio
« Risposta #6 il: 8 Dicembre 2009, 22:44:59 pm »
 :-) thanks ci farò un pensierino...  :-)
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