« il: 27 Febbraio 2010, 21:47:11 pm »
Assorto,
e il silenzio
di virginee estasi
maturate
nella mente
di nature ricercate,
evolute armonie
nel primordiale rinnovo
di atavici,
acuiti potenziali;
distinte
le sfere di cristallo,
dove tutto
adesso vedo,
chiaro,
e quel che ero
più non sono;
muto in pace
i miei contorni,
meditando
nella quiete dentro
e nel bagliore
di ambrati sorrisi
io rinasco
e mi addormento.

« Ultima modifica: 28 Febbraio 2010, 13:20:17 pm da Icarusdream »

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Marco
Non sono niente, non sarò mai niente, non posso volere d'essere niente. A parte questo ho dentro me tutti i sogni del mondo