Una poesia di un poeta lucano, proposta da Michele Santoro su FB poetico....
Ve la passo per un buon inizio di giornata...

MALE ANTICO
Il nostro male
è antico
eppure nuovo,
presente sempre
come l'aria,
silenzioso
come donna scalza,
potente
come torrente invernale.
Il nostro male
è questo nostro
amore,
quasi proibito
e forse non capito,
prepotente
come alba che deflora
la notte,
sicuro
come martello pneumatico
su asfalto.
Blatera intorno
un mondo d'eterna
idiozia,
ma ritrovarsi
è semplice.
Questo nostro amore
sintonia perfetta,
Intesa tacita,
connubio,
certezza,
è quasi un male
antico.
Il nostro cuore canta
senza parole.
E se un'alba
bruciata di gennaio
dovesse
spezzare boccheggiante
la nostra sintonia
e il buio della notte
eterna
avvolgerci
per bianco lenzuolo,
questo nostro male
antico
varcherà i confini
del tempo
per memoria nuova.
Mario Santoro