Mi toglievi il respiro a pezzi,
come il tempo gridato al
nostro primo istante,
lasciando ora ceneri sparse,
frantumate nel senso
subito in questo giorno consumato.
Sono ora senza te, con questa
malinconia in braccio
posseduta nel cuore, non serve
morire per dimenticare
il dolore di avere perso te,
l'anima non và via, resta.
Mi toglievi il respiro nei tuoi baci,
perdendo il conto ai litigi infiniti,
con un abbraccio sotto le stelle ferme,
ad ascoltare il silenzio nato intorno a me
che tu mi hai lasciato; come un fiume
muto nell'andare impetuoso.
Mi toglievi il respiro, nelle notti strette
attraverso un vetro immaginario, nel
non saperci amare, domani sarai via
e già le mani tremano, il mio cuore
diventato indifeso,
restando parte di te.