Non siamo forse stelle,
che giocano nel cielo
a dare luce al buio e senso all'infinito?
Non siamo forse fiori che inebriano
stagioni di dolci primavere,
per poi dormire quieti
in teneri giacigli?
Non siamo dunque sogni,
di gioie e di avventure,
un giorno principesse,
un'altro guerriere , sante,
o streghe o fattucchiere?
Non siamo forse donne,
con il sorriso accesso al tempo
che ci umilia di fragili promesse ?
Eppure sorridiamo
a tutte le stagioni ,
con quella vera dote
che si chiama rispetto
per tutto cio che vive
e del quale siamo il grembo
e la speranza in vita...