Mio caro uomo,
cosa sei quando levi fedi,unione
di terra amara,
due vite nel sangue,
levi cerchi d'oro per rivendere anima,
fame di muscoli,
stanchi di combattere carne di nemico
come la tua ,rosa di colore,di sangue colma,
come petali di fiori senza vita...
Cosa sei ,quando lasci ferite a dimora dei vermi
e vai via ,ridendo di morte,
di solitudini del cuore...
Cosa sei mentre cammini ,
dentro ogni istante di sopravvivenza?
Hai denti come lame di affilati coltelli e
nel petto corazza di acciaio...
Caro uomo ,che vivi la morte
dove la vita non ha valore,
troppe stelle rimpiangono dolci cieli,
troppo dolore scuote terra ,
sono colme fosse dei tuoi orrori
dei tuoi insani desideri...
Malato potere di lutto eroe ,
di denaro adulatore...
Piangono innocenti,
dei tuoi folli capricci...
e sposi pace...