Quante parole oggi si affollan nella mente mia.
Vorrei essere un poeta, inventare una poesia
per dedicarla a te, compagna mia!
La mano ora accarezza un foglio bianco,
sembrano un battito d'ali di farfalle le dita,
mentre con movenze leggere
sollevan la penna.
Socchiudo gli occhi e il pensier volge a te.
E compongo le frasi e provo le rime
allorché nel silenzio sento un leggero respiro.
Apro gli occhi e sei lì,
mi sorridi dolcemente, così!
Allor mi domando...scrivere e inventare perché,
se la più bella poesia ora è quì, davanti a me?