Arida terra
Sott’essi bagnata,
dal fiume di porpora
e da lacrime materne.
Le belve non sentono,
i battiti nel grembo,
di quando una madre
sogna la gloria.
Tra le mani,
gelida e argentata,
stringon forte la spada della morte.
Guardano la fine
negli’occhi di innocenti,
senza sentire le urla del cuore
di una madre che perde l’amore.