Occhi nelle scarpe
denti appesi a baffi di randagi gatti
sotto palpebre di nuvole
lustrano la luna
funamboli su bretelle della notte
col pubblico di stelle tremanti
giocano al numero dell’invisibile
e quando ci riescono vincono
un uscio a serrare giorni
e una pagnotta ali al tempo
-Proiettili sparati ricordi, nei calendari
ogni buco, tappa a nuovo nome
a inciampi di bocche,
-Tra cecchini di consonanti
fiati al vento, libro d’anagrafe
pagine a petali di margherite
sfogliati, nell’ ultimo il destino
in luce o clandestino
----------------------------------------
Da:Soste Precarie
www.santhers.com