allora: premetto che mi scuso per nn aver letto i precedenti post (sl i primi) cmq vi scrivo cs penso possa essere la perfezione per me (o non essere).
Visto che a me al liceo è piaciuta moltissimo la filosofia, concentro la mia riflessione sulle varie analisi dei diversi filosofi.
Comincio col precisare che esistono 2 tipi di perfezione: una perfezione fisica e una mentale. E l’una nn preclude l’altra.
Già il concetto di perfezione in sé e per sé è un concetto estremamente soggettivo e inarrivabile direi, dv sn i canoni della perfezioni stabiliti a priori?
Vi cito Diogene, l’uomo che viveva in una botte, e che disse: più conosco gli uomini e più amo gli animali. Per Diogene la perfezione psichica di 1 persona sta nell’abbandono di tutti i valori materiali. Nessuno oggi penserebbe di vivere in una botte, e cmq se lo facesse sarebbe considerato 1 pazzo almeno dalla stramaggioranza delle persone!
Archimede diceva che l’uomo perfetto è il filosofo, ed è la persona a cui dovrebbe essere affidato il controllo degli organi istituzionali, quale simbolo di virtù e integrità. Filosofo uomo perfetto??? Nn credo! Pensate a Sgarbi! Uomo perfetto???? Ceeeeeerto!
Gesù??? Il messia per noi! Ma per gli ebrei nn è altro che un normalissimo personaggio storico. Gesù è per noi simbolo di perfezione, per altri no, quindi nn può essere il simbolo universale dell’uomo perfetto
Andiamo in età moderna:
kant diceva: Guarda le tue azioni nell'ottica universale e capirai se sono azioni moralmente buone o no. – esiste 1 ottica universale? Credo di no, penso esistano tanti modi di vedere le cose, ognuno diverso dagli altri.
nietzsche ----> il superuomo, la cui venuta è annunciata da Zarathustra! Essere perfetto totalmente inarrivabile dall’uomo perché appartiene a un mondo extra sensoriale direi. Che nn ha niente a che fare cn l’uomo!!! Ma che secondo d’annunzio, l’uomo deve mirare ad equiparare! Cm può l’uomo equiparare un essere incorporeo?????
L’uomo è 1 essere troppo spesso vittima di continue mutazioni psichiche che nn possono essere tali di un essere perfetto, che nn ha bisogno di cambiare in quanto perfetto in sé.
Leggevo che Pierluigi diceva (se nn sbaglio) che noi in quanto volontà, facciamo sl ciò che ci sembra giusto(almeno, perdonami, ma mi pare sia questo quello che ho capito), e in quanto nostra volontà, essa è perfetta, a noi e sl a noi, nel caso in cui nn coincida cn 1 ottica universale!
Allo stesso modo potremmo portare alla luce un altro problema, quello del concetto di legge. Nn è detto che la legge sia sempre giusta. Ma questo lo analizzeremo in un altro post.
Dio. Mi ricordo 1 tempo vidi 1 foto di un ragazzino musulmano cn i corano in mano aperto e il dito puntato verso il cielo, Dio è uno e solo, molto lo chiamano Allah, altri jewh (mi pare), altri beh Dio, ma è la stessa cosa. Tutti noi, in qualità di essere imperfetti, e sottolineo imperfetti, necessitiamo di 1 autorità superiore che ci moderi, autorità perfetta appunto.
La perfezione(terrena), qualunque essa sia, nn esiste. Se facciamo della perfezione una virtù universale (direi virtù suprema). Ma essenzialmente sostengo la mia tesi su questo punto:
L’uomo è 1 essere troppo spesso vittima di continue mutazioni psichiche che nn possono essere tali di un essere perfetto, che nn ha bisogno di cambiare in quanto perfetto in sé.