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Autore Topic: Che cos'è veramente la perfezione?  (Letto 19386 volte)

Offline Istar

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #30 il: 6 Settembre 2006, 21:34:38 pm »
Fosse così facile diventare perfetti lo sarei da molto tempo credo!!


Cmq prego!
Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso...
Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere, uomini dell'Ovest!

Offline Giusva

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #31 il: 6 Settembre 2006, 22:22:18 pm »
Scusate la brutalità... però il marchese del grillo diceva

"...perché io sò io.. e voi nun siete un ca**"
Ecco, senza denigrare il prossimo... se uno parte da questa base che deve essere letta come "io sono fiero di me, sempre e comunque", vedrete che sarà il primo passo verso la perfezione!
Giusva
Quando ti guardi dentro vorrei che vedessi me, perchè io sarò parte di te per sempre.

Offline Istar

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #32 il: 7 Settembre 2006, 12:11:27 pm »
Beh, ma in questo modo qualsiasi cosa facciamo ci risulterà giusta, e non mi sembra che questo porti alla perfezione! Il tuo concetto è forse giusto, ma è estremamente relativo....
Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso...
Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere, uomini dell'Ovest!

Offline Joe McFly

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #33 il: 7 Settembre 2006, 12:16:19 pm »
Istar, in effetti, ha ragione. Il mio obiettivo era cercare di diventar perfetti in modo ogettivo, e non troppo vago...
Se
Pieluigi ci è riusicto, mi interessa ancora sapere come... :D
Cosa c’è da dire sul bisogno di morire?
Hai detto qualcosina che gironzolava nella testolina
e, in fondo, non sei cambiato quando il mondo se n’è andato.
C’è soltanto da ribadire che non tutto deve finire
e rimane da  scommettere
che la vita è anime da mietere.[

Offline pierluigi cavarra

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #34 il: 7 Settembre 2006, 14:04:32 pm »
Citazione
Istar, in effetti, ha ragione. Il mio obiettivo era cercare di diventar perfetti in modo ogettivo, e non troppo vago...
Se
Pieluigi ci è riusicto, mi interessa ancora sapere come... :D
Joe, e' semplice e complicato ma nella vita veramente se vuoi e vuoi al modo giusto ottiene qualcosa quindi se vuoi essere perfetto, se vuoi essere felice, se vuoi trovare la persona giusta per te, se vuoi trovare il lavoro giusto per te.. devi "solo" pensarlo in maniera corretta. Ti assicuro che si puo' fare di tutto.. ovviamente piu' la "posta in gioco" e' alta piu' verra difficile.. ma qualcuno potrebbe anche..volare!

P.

Offline Nocera87

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #35 il: 16 Settembre 2006, 23:51:12 pm »
allora: premetto che mi scuso per nn aver letto i precedenti post (sl i primi) cmq vi scrivo cs penso possa essere la perfezione per me (o non essere).

Visto che a me al liceo è piaciuta moltissimo la filosofia, concentro la mia riflessione sulle varie analisi dei diversi filosofi.

Comincio col precisare che esistono 2 tipi di perfezione: una perfezione fisica e una mentale. E l’una nn preclude l’altra.

Già il concetto di perfezione in sé e per sé è un concetto estremamente soggettivo e inarrivabile direi, dv sn i canoni della perfezioni stabiliti a priori?

Vi cito Diogene, l’uomo che viveva in una botte, e che disse: più conosco gli uomini e più amo gli animali. Per Diogene la perfezione psichica di 1 persona sta nell’abbandono di tutti i valori materiali. Nessuno oggi penserebbe di vivere in una botte, e cmq se lo facesse sarebbe considerato 1 pazzo almeno dalla stramaggioranza delle persone!

Archimede diceva che l’uomo perfetto è il filosofo, ed è la persona a cui dovrebbe essere affidato il controllo degli organi istituzionali, quale simbolo di virtù e integrità. Filosofo uomo perfetto??? Nn credo! Pensate a Sgarbi! Uomo perfetto???? Ceeeeeerto!

Gesù??? Il messia per noi! Ma per gli ebrei nn è altro che un normalissimo personaggio storico. Gesù è per noi simbolo di perfezione, per altri no, quindi nn può essere il simbolo universale dell’uomo perfetto

Andiamo in età moderna:

kant diceva: Guarda le tue azioni nell'ottica universale e capirai se sono azioni moralmente buone o no. – esiste 1 ottica universale? Credo di no, penso esistano tanti modi di vedere le cose, ognuno diverso dagli altri.

 nietzsche ----> il superuomo, la cui venuta è annunciata da Zarathustra! Essere perfetto totalmente inarrivabile dall’uomo perché appartiene a un mondo extra sensoriale direi. Che nn ha niente a che fare cn l’uomo!!! Ma che secondo d’annunzio, l’uomo deve mirare ad equiparare! Cm può l’uomo equiparare un essere incorporeo?????

L’uomo è 1 essere troppo spesso vittima di continue mutazioni psichiche che nn possono essere tali di un essere perfetto, che nn ha bisogno di cambiare in quanto perfetto in sé.

Leggevo che Pierluigi diceva (se nn sbaglio) che noi in quanto volontà, facciamo sl ciò che ci sembra giusto(almeno, perdonami, ma mi pare sia questo quello che ho capito), e in quanto nostra volontà, essa è perfetta, a noi e sl a noi, nel caso in cui nn coincida cn 1 ottica universale!

Allo stesso modo potremmo portare alla luce un altro problema, quello del concetto di legge. Nn è detto che la legge sia sempre giusta. Ma questo lo analizzeremo in un altro post.

Dio. Mi ricordo 1 tempo vidi 1 foto di un ragazzino musulmano cn i corano in mano aperto e il dito puntato verso il cielo, Dio è uno e solo, molto lo chiamano Allah, altri jewh (mi pare), altri beh Dio, ma è la stessa cosa. Tutti noi, in qualità di essere imperfetti, e sottolineo imperfetti, necessitiamo di 1 autorità superiore che ci moderi, autorità perfetta appunto.

La perfezione(terrena), qualunque essa sia, nn esiste. Se facciamo della perfezione una virtù universale (direi virtù suprema). Ma essenzialmente sostengo la mia tesi su questo punto:

Citazione
L’uomo è 1 essere troppo spesso vittima di continue mutazioni psichiche che nn possono essere tali di un essere perfetto, che nn ha bisogno di cambiare in quanto perfetto in sé.
La mia anima vaga col mare, la Casa delle balene,
vagando verso i più ampi angoli della Terra,
tornando più affamata di desiderio, volando solitario,
urlando, eccitandomi all'Oceano aperto,
rompendo giuramenti sulla cresta di un'onda.

Offline Joe McFly

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #36 il: 17 Settembre 2006, 11:51:06 am »
Nocera87
devo concordare con te e premiarti per questa interesantissima riflessione. Ti sei basato sui filosofi e sui concetti in "linee generali". Però, sappi che anche a me piace la filosofia e molto mi sono interessato alle sue idee e alle sue complicazioni. Tra tanti, uno è stato quasi una guida per me. Sto parlando di Hobbes, che, se vai a rileggerlo, sopratutto la parte in cui parla dello Stato e dell'uomo, ti dirà qualcosa che ti suggerisce la perfezione, o, almeno, come sia possibile giungerci.
(Quando studiai
Hobbes ne parlai alla prof delle mie idee e ne discutemmo per giorni. Alla fine, quasi mi dette ragione  :D )

Tutto per dirti che, non è questo l'argomento in questione, ma spesso mi sono ritrovato a pensare sulle idee filosofiche e mi sono accorto che qualcosa non andava... Dopotutto, se noti bene, ogni filisofo mette in discussione l'altro. Quindi ti chiedo:
Non è possibile che, anche in questo caso, i filosofi si siano sbagliati???
Come hai detto tu, nemmeno loro son perfetti, e potrebbero aver inteso male la questione, oppur hanno paura di ammettere una verità (e guarda che questa espressione l'ho usata persino in un compito di italiano... La prof non mi disse mai come la pensava).

Se loro si sbagliano, è venuto il momento di ripudiare tutti i preconcetti che ci impiantano da bambini, preconcetti che non possiamo provare a quell'età e che col tempo li accettiamo come veri, dimenticandoci di testarne la verità. Ed è giunta l'ora che iniziamo a ragionare con la nostra testa e se una piccola idea, un piccolo sogno, ci rammenta che diventare perfetti è possibile, può darsi che non ci sbagliamo e magari vinciamo il premio Nobel per aver messo in discussione 2.000 anni di filosofia greca.  :lol:
Se come dice
Pierluigi:
"Basta pensarlo in maniera corretta..."
allora può darsi che qualcuno di noi potrebbe aver ragione su tutto e che il nostro pensiero valga più di 100 filosofi!!!
« Ultima modifica: 17 Settembre 2006, 11:57:53 am da Joe McFly »
Cosa c’è da dire sul bisogno di morire?
Hai detto qualcosina che gironzolava nella testolina
e, in fondo, non sei cambiato quando il mondo se n’è andato.
C’è soltanto da ribadire che non tutto deve finire
e rimane da  scommettere
che la vita è anime da mietere.[

Offline pierluigi cavarra

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Che cos'è veramente la perfezione?
« Risposta #37 il: 17 Settembre 2006, 15:14:07 pm »
..tutto dipende dai punti di vista... (o dalle "virgole d'udito"!) :P
P.