Per chi mancavano le mie discussioni (ma davvero mancano a qualcuno?!), ecco un argomento molto interessante.
Ho inserito questa lettera nel mio blog di msn, ma, a differenza degli altri, sebbene siano altrettanto interessanti, ho deciso di pubblicarla qui, con la solita curiosità dei Vostri commenti e delle varie opinioni che le mie semplici riescono a dar vita...
Mi scuso sin da ora se l'intervento si presenterà molto lungo e ruberà qualche min in più del Vostro preziosissimo tempo... Ma, credetemi fin d'ora, ne vale la pena!!!
Anticonformista è bello!
Hanno detto: "La vita è come una corsa, dove devi sempre correre e non fermarti mai!"...
Come sempre esistono i pro e i contro di una cosa, anche di un insegnamento infantile, o profondamente utile per qualcuno. Ma quel qualcuno non ha mai posto domande, non si è mai interrogato sulle relative facce della medaglia, e continua a correre, senza fermarsi mai.
Però c'è chi si arrende, chi arresta la sua corsa, perchè troppo impegnativa... Troppe responsabilità e realtà che i grandi ignorano e gettano sulle spalle di persone ancora troppo immature per reggerle. Ma arrendersi perchè la vita è dura, non è una giutificazione che regge, nè la cosa migliore da fare!
Che cosa ci insegna la vita? Che i grandi sono saggi e dobbiamo SEMPRE e comunque ascoltarli, anche quando, razionalmente, hanno torto? Allora iniziamo a pensare con la nostra testa, a dire addio alle regole precostituite da coloro che non le rispettano, che non le riconoscono...
Perchè noi abbiamo smesso di pensare con la nostra testa e ci "adattiamo"! Dobbiamo smetterla... Ma non dobbiamo arrenderci, semmai combattere e, se il caso lo richiede, correre contro-corrente! Quello che vi insegno non è rifiutare ogni regola, ogni consiglio dei "maturi", ma imparare a scegliere in cosa credere e in cosa no. E se gli insegnamenti non sono sufficienti, crearne dei nostri, con la nostra ragione, con la nostra esperienza, con la nostra "maturità".
Non lasciatevi lobotomizzare da chi è grande; non abbiate paura di esprimevere la vostra opinione, perchè nessuna opinione è sbagliata o puramente folle! E chi vi dice il contrario, si è arreso, ma in modo peggiore a chi ha arrestato la sua corsa: si è conformato!!!
Vivere vuol dire anche aver rispetto di sé stessi, quindi anche delle proprie opinioni e di non pentirsi di una scelta se è stata frutto della nostra mente, ma ferirsi se abbiamo errato dando ascolto agli altri.
Quindi, fermatevi, giratevi indietro e iniziate a correre più che potete, senza arredervi, rialzandovi quando cadete e sopravvivendo alle regole e alle imposizioni di chi vi sbatte contro... Perchè sentirsi vivi, vuol dire combattere per sé stessi e per gli altri.
Perchè combattendo, potremmo urlare: "Diverso è anticonformista"... "Anticonformista è bello!".