Finanzia, una piccola parola ma troppo vasta come azione.
Indubbiamente creare una finanziaria, come qualunque altra legge o decisione non è mai semplice per poter soddisfare la pluralità degli interessati.
Indubbiamente l'Italia è un paese un po' particolare, ed una legge che tocca il denaro, in un paese in cui tutti cercano in qualche modo di riuscirne a pagare il meno possibile (non potete negarlo), in un paese che ritengo i "furbi"... la cosa si complica ulteriormente. Se poi i politici non sono affatto puliti... la cosa di certo non aiuta.
Night non si esprime, Giusva afferma che questa è soddisfacente...
Io non giudico a priori, ma preferisco farlo a posteriori. Il governo è alle prese con la sua prima finanziaria... in un momento particolarmente di deficit, quindi non esprimerò la mia opinione in merito, almeno fino al termine per questo governo.
Passando a rispondere direttamente a Tompa, non mi metterò a parlare solo di finanziaria, ma di politica in generale.
Sicuramente i ceti deboli andranno aiutati, in quanto il costo della vita diventa sempre maggiore. I ricchi è giusto che ci siano, ma oltre certi limiti la cosa diventa veramente insopportabile. Sicuramente sarebbe molto utile il decentramento finanziario, cioè che parte delle tasse rimanessero nelle regioni, province e comuni, per attività veramente necessarie quali la risistemazione della viabilità, potenziamento degli organi di pubblica sicurezza (polizia, carabinieri, vigili del fuoco, personale sanitario).
Farei interessanti provvedimenti per risparmiare parecchi miliardi atti a tagliare inutili dispendi economici(p.e. utilizzo piattaforme e software OPEN).
Provvedimenti a favore dell'arte (p.e. iva ridotta a film, cd, libri...).
Provvedimenti a favore della tecnologia (p.e. diffusione sistemi telematici, banda larga, fonti energia alternative, risparmio energetico.... )
Provvedimenti a favore degli anziani e dei giovani
Ecc... ecc