BENVENUTI NEL FORUM!

Autore Topic: Un libro virtuale immaginario, ....  (Letto 13800 volte)

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #45 il: 3 Luglio 2007, 15:19:42 pm »
...bagnerete i suoi fiori del contenuto della bottiglia"-concluse Reor.
"Ma come...se non riesco nemmeno ad aprirla!"-protestò Koos sconsolato.
Reor sorrise complice spiando Lynn-"Per questo hai Lynn...sarà lei a farti trovare il modo per....aprire la tua anima..."
Koos lo scrutò....
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #46 il: 3 Luglio 2007, 15:24:37 pm »
...ma l'Iridescente scomparve. Koos prese la bottiglia e la mano di Lynn. Sentiva un aleggiare d'aria e ne seguì la traccia fino all'esterno. Era notte, ma la luna inondava di chiarore la radura. Al centro alcune pietre erano disposte in circolo, una più grande al centro, incisa in rune...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #47 il: 21 Luglio 2007, 21:47:41 pm »
...che lui non comprendeva...Improvvisamente una musica ultraterrena si levò nell'aria e Lynn si mise a danzare ridendo:"Vieni papà!"...
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #48 il: 22 Luglio 2007, 22:57:35 pm »
...Prese l'uomo per mano e continuò a danzare, dirigendosi verso le pietre, Koos la seguiva muovendosi sempre meno goffamente, le rune incise brillavano di luce propria...l'uomo a un tratto ne riconobbe il significato:prese la bottiglia  e la scagliò con forza sulla pietra centrale, mandandola in frantumi...allora...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #49 il: 21 Agosto 2007, 18:03:37 pm »
...allora gli parve che il mondo circostante prendesse vita,ma nello stesso istante comprese che erano i suoi occhi che finalmente riuscivano a vedere ciò che la sua anima spenta da tempo non riusciva più ad ammirare dopo la morte di Myra...
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #50 il: 5 Settembre 2007, 00:00:56 am »
 Koos cominciò a piangere e attraverso le lacrime scorse la sua vita, Myra, Lynn...i loro sorrisi e la gioia di essere insieme...i colori che la bottiglia aveva sparso rilucevano aleggiando...l'uomo si sentì leggero, felice, prese per mano la donna e la bambina ed entrò in un'altra dimensione...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #51 il: 5 Settembre 2007, 10:46:04 am »
... .
"Papà?Papà Orso?PAPAAA''''???"
Koos riaprì gli occhi.Era lungo disteso nell'erba,circondato da bianca ghiaia.Lynn era china su di lui,con un'espressione dubbiosa ma sollevata,mentre si mordicchiava innocentemente il dito indice.Lui la guardò e per la prima volta dopo tanto tempo,sorrise.
"Stai bene?Sei svenuto?!?"-le chiese la piccola,senza accorgersi dello strano sguardo di Koos,uno sguardo improvvisamente felice.Koos Aveva capito.
"Togliti le mani dalla bocca Lynn...torniamo a casa."...
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #52 il: 25 Settembre 2007, 00:15:49 am »
Un giorno il mare lasciò una bottiglia sulla spiaggia nessuno se ne accorse, tranne io che vi inciampai, per fortuna,
non mi ruppi qualcosa di importante, rialzatomi e controllato che l'apparato scheletrico non avesse
subito danni, con rabbia afferrai la bottiglia, aveva un colore strano, tentai di togliere il tappo,invano…l'irritazione crebbe sempre di più, direttamente proporzionale alla curiosità che mi contraddistingueva, provai a togliere il tappo,in tutti i modi, comprese le chele di granchio a mo' di pinze, quando improvvisamente...
..mi tornarono in mente le antiche favole..." Perchè no?" mi dissi e, chiudendo gli occhi, avvicinai la bottiglia alle labbra e mi preparai a deporre un bacio sulla fredda superficie di vetro.
- Che diamine!-pensavo- se funziona con i ranocchi perchè no con le bottiglie...

Niente da fare, ...il  tentativo fallì, la bottiglia proprio non si apriva, e non aveva alcuna intenzione di svelare il suo segreto, la guardavo e rigiravo, il contenuto  cambiava colore all'istante, prima, ... di un marrone rossiccio, poi violaceo, ancora, verdastro,... continuavo ad osservare, mentre il rumore del mare, faceva da sottofondo,...
..La bimba era piccola, minuta.
Aveva riccioli biondi, gli occhi neri e mani e piedi delicati. Da un po' osservava l'uomo che armeggiava con una bottiglia bellissima, piena di colori magici...
- Me la regali?- domandò a un tratto all'uomo, avvicinandosi silenziosamente...

. Non se ne parla nemmeno, l'ho trovata io, e tu pensi... che ti regali un mistero che, ancora, non sono
riuscito a svelare?,..no, no,...porterò questa bottiglia da una persona che conosco, l'uomo che sa
ascoltare da lontano, ... forse lui può aprirla senza romperla…-  salutò la bimba e - s'incammino per la strada...
..Ma la piccola,incuriosita e imbronciata,iniziò a seguirlo lasciando impronte con i suoi piedini nella sabbia:"Aspetta, aspettami!" ...-Voglio venire con te!- piagnucolò.
L'uomo si fermò e con fare burbero le disse: - Perchè insisti! Non posso portarti con me! L'Uomo-che-sa è nella Foresta Aggrovigliata e ci sono mille pericoli!Come faccio a badare a uno scricciolo come te?- Allora la piccola aprì la manina dicendo: - Guarda! Questo ci proteggerà!- e...
... rivelò quello che stringeva tra le cinque piccole dita: una conchiglia. -Come può una così piccola conchiglia proteggerci?- mormorò l'uomo. - Guardala bene- ribattè la bimba -guardala bene, perchè questa è una conchiglia speciale... ...infatti la conchiglia brillava come una piccola luce e rifletteva con brevi raggi gli stessi colori della bottiglia, l'uomo e la bimba guardavano incantati quella meraviglia...
- Chi te l'ha data?- domandò l'uomo a un tratto...
..La bimba sorrise e se la strinse al petto protettiva:La mia mamma!-esclamò con semplicità-ma se non mi porti con te non te la do!-rise  saltellando sui piedini e prendendo con la sua tenera manina quella ruvida dell’uomo .Egli la guardò  mentre speranzosa, teneva lo sguardo fisso su di lui senza dire parole. In quegli occhi c'erano però tutta la vitalità e la speranza di una piccola donna di quell'età. L'uomo sapeva bene che la Foresta Aggrovigliata era un luogo tutt'altro che adatto a portar una bimbetta ma, tuttavia prese la sua decisione
. - Ti porterò con me - disse l'uomo - ma a patto che  tu non dica nemmeno una parola. Nel Bosco Aggrovigliato ci sono mostri che appaiono appena sentono una bambina parlare...
La bambina promise che non avrebbe parlato e infilò la conchiglia nella sua tasca....
S'incamminarono nel bosco,dove nodose radici cedevano il passo a funghi dalla strana forma,la bambina li ammirava con occhi vispi e meravigliati e più volte l'uomo fu costretto a dare un buffetto sulle sue manine avide di raccoglier qualcosa.
"Ma guarda un po' "pensò l'uomo-"non sono mai andato pazzo per i bambini e ora ho questo cosino che non mi molla"...
Il Bosco Aggrovigliato faceva proprio paura e adesso l'uomo poteva sentire le mani della piccola tremare nelle sue. Quella che per lui era solo una bambina, stava diventando un piccolo oggetto fragile, da conservare, da proteggere. Temeva di perderlo e di sentirsi indifeso senza di lei....

.
.."Grande Orso?"chiamò la bambina.
"Quanti altri soprannomi mi darai?"replicò l'uomo tra l'irritato e il divertito.
"Quanto manca per arrivare dall'Uomo-che-sa?"-la bambina tentava orgogliosamente di sembrare tranquilla, ma si stringeva sempre più a lui con timorosa ingenuità.
"Non mol...."l'uomo si fermò ad un tratto,paralizzato,prendendo in braccio la piccola...
.. Sciocca, hai parlato! - replicò l'uomo.
- Eh, tu mi hai fatto una domanda, però! - rispose la bambina.
- Ormai è successo!... -, disse con noncuranza, mentre un mostro enorme si avvicinava a loro..
Era solo un mostro alimentato dalla fantasia della loro  stanchezza, ...  e come tanti altri che l'uomo amava immaginare, ... assopiti dal sonno com’erano, si  stesero a terra coprendosi con  dei sacchi di juta, ...chiusero gli occhi,  per una pausa , ... pensarono ancora alla bottiglia,...alla strada per l'uomo che sa ascoltare, ...da lì a pocosarebbero giunti, ..
..L'uomo dormiva un sonno leggero e inquieto, teneva la bimba accanto a sè, proteggendola con le sue braccia forti, la circondava con delicatezza offrendole appoggio e riparo. La piccina emise un respiro un po' più forte e, nel sonno, gli prese la mano.
 Da dietro un albero , due occhi lucenti li spiavano...
.con interesse. Furono gli unici in tutta la foresta a vedere avvicinarsi un vecchio dalla barba bigia e lunghissima, con un bastone e un bianco mantello; emanava una strana luce di saggezza. Si avvicinò tranquillamente alla bambina e al vecchio, chinandosi poi su di loro. I due si svegliarono abbagliati, e una voce calma ma imperiosa disse loro:...
.”..Che cosa  fate sulle mie terre?"- il vecchio sorrideva gentile alla bambina,che ingenuamente gli mostrò radiosa la misteriosa bottiglia.
"Sai aprirla?"-chiese la sua dolce vocina ancora assonnata...
Il saggio vecchio la squadrò da capo a fondo, girandola e rigirandola tra le mani. Pronunciò qualche strana frase in un linguaggio incomprensibile, ma poi si arrese e la riconsegnò alla creaturina. Fu a quel punto che disse:"No, non posso aprirla. Ma posso mostrarvi la strada per trovare l'uomo in grado di aprirla: Reor l'iridescente". Allora l'uomo, fino a quel momento allibito, prese parola:...

..- Sono Koos, saggio vecchio...Tu sei il druido che sa?...
- Certo, Koos, tu e Lynn ( sorrise alla bambina)...sì, conosco il tuo nome...dovete percorrere un cammino difficile per raggiungere Reor...ma posso aiutarvi !- e così dicendo trasse dalla tasca dell'ampio manto...
..una conchiglia dalle stesse meravigliose sfumature di quella della bambina,che esclamò felice:"E' uguale!!!"
Il vecchio annuì con un sorriso:"Non è solo uguale,Lynn,è proprio la metà opposta
..- E' vero!- fece Lynn, sovrappose le parti che combaciavano perfettamente.
- Cercherete la seconda bottiglia!- riprese il druido- Reor è l'Iridescente, egli conosce la magia dei colori...state sempre assieme! Solo così gli Elementi Grigi non vi potranno far nulla...
- Elementi Grigi?- chiese Koos...
"Elementi Grigi"confermò il vecchio,poi assumendo un leggera sfumatura ironica nella voce:"Ma come Koos,eppure dovresti ricordarlo...
.."Ricordare cosa?" rispose Koos incuriosito.
"Sei diventato più vecchio di quanto sembri, amico mio... Quando eri più giovane avevi una gran memoria..."
"Ma... Tu come lo sai? Non ci siamo mai conosciuti!"
"Sicuro?" chiese il vecchio sorridendo; poi scomparve all'improvviso, mentre la sua voce aleggiava ancora nell'aria...
Koos guardò davanti a sè allibito e pensieroso:era vero,quegli occhi avevano risvegliato qualcosa nella sua mente...ma cosa?
Sentì qualcosa di freddo e liscio nella sua mano e notò che Lynn...

..accarezzava tranquilla un serpente che scivolava dalla sua mano a quella della bimba...
_- L...Lynn?- chiamò piano...
- Oh, non preoccuparti! Vedi? E' un'amica!...- rispose dolcemente Lynn, mentre la bestiola scivolava via veloce nella boscaglia
- Dobbiamo seguirla, Koos! Andiamo!...
...Koos guardò sbalordito la bambina che si lanciava all'inseguimento della flessuosa creatura,i suoi riccioli biondi ondeggiavano leggeri alla brezza che si era levata....improvvisamente Lynn lanciò un grido e mentre l'uomo le correva sconvolto incontro la vide svanire in ...

...una nuvola grigiastra.
 Improvvisi e violenti riaffiorarono nella mente di Koos i ricordi di quando anche lui era una creatura in semi-vita, un Elemento Grigio, l'irresistibile bisogno che provava di risucchiare la vita degli altri...- Lynn! La conchiglia! La conchiglia!...- gridò disperato

.
Lynn aprì gli occhi e si pulì il vestito impolverato con le bianche manine.
"Koos?Dove sei!"-la sua vocina tinse il buio silenzioso.
Raccolse la conchiglia che giaceva accanto a lei e notò che aveva cambiato colore..
Da multicolore che era, aveva assunto uno strano colorito grigiastro; quasi nero, per la verità. Era partita come fonte di luce, per diventare una fonte di oscurità. Capita spesso: ciò che è grande nel bene può diventare grande anche nel male. Infatti la conchiglia aveva preso a..
..bruciare rovente,e Lynn la gettò a terra indietreggiando,gli occhi colmi di lacrime:"No...la conchiglia della mia mamma...Koos!!!Dove sei,non ti nascondere,per favore!!!"
Intanto... ..Koos era giunto nel luogo esatto in cui la bambina era scomparsa...tutta l'erba intorno era bruciata e smossa, l'uomo cercò metodicamente, con estrema cura, finché vide un sasso tondo e regolare che era rimasto bianco. Cercò un bastone per far leva e si mise d'impegno per...
..smuoverlo,ma niente da fare.
"No,no,NO!Lynn!"chiamò disperato."Tutto per colpa di questa orribile bottigl..."si fermò pensieroso,aveva appena avuto un'idea...
...C'erano gli ultimi raggi del sole che filtravano nella Foresta Aggrovigliata...Koos si mise in modo tale che un raggio attraversasse la bottiglia dai magici colori per poi riflettersi sulla pietra...Appena la luce iridescente toccò il sasso, questo si sciolse come neve e apparve l'imbocco di una galleria...
..Come diavolo aveva fatto Lynn a sparire così, prima? Come era finita in quella galleria, se era davvero lì che si trovava? Ci era caduta dentro o era stata trascinata al suo interno? E perché il buco si era richiuso così? Koos sentiva ormai  affetto per quella bambina, e così entrò nella galleria, chiedendosi quali esseri avrebbe incontrato al suo interno...
..Il primo essere che incontrò gli fece alzare le sopracciglia divertito:un rospetto gracidò nella sua direzione e puntò i suoi pallidi occhi sull'uomo.Koos si decise ad oltrepassarlo indifferente ma l'apparenza a volte inganna e...
...si immobilizzò...nella mente sentiva una voce...era quella di Lynn che lo chiamava...si guardò intorno: non c'era nulla che lo invitasse a scegliere tra le numerose diramazioni della galleria...a un tratto il rospo saltellante lo oltrepassò, attese di aver attirato la sua attenzione
e imboccò  il più buio dei corridoi...
.."Naturale"pensò ironico Koos,nonostante i suoi pensieri fossero ancorati all'indifesa Lynn "qualcuno seguiva i ragni e io seguo i rospi..."
Scrutò scettico la buia galleria ma la voce della bambina risuonò di nuovo nella sua mente e lui,armandosi di coraggio,iniziò a seguire la piccola creatura saltellante...
..la quale, dopo un po', si fermò decisa al centro della galleria. Indi si voltò indietro e si fermò,guardandolo. ."Perfetto" disse Koos tra sé e sé. "E ora non so dove andare... come posso…". Poi gli venne un'idea. "Se per uscire bisogna cercare aria pulita, per andare più in profondità basta cercare aria fetida!"
E così si incamminò annusando qua e là le gallerie...
...questa volta era il rospo a seguire lui: -Che cosa vuoi? Non capisco!- sbottò l'uomo rivolto alla bestiola...improvvisamente il rospo cominciò a cambiare colore come un camaleonte, sfumature violette, verdi, rosate...nel turbinio di luce comparve un guerriero d'aspetto nobile e forte: -Cercavi me, mortale? Sono Reor! ...
..Koos impallidì:"Reor?"-ci mise qualche secondo per realizzare la realtà di quell'affermazione e inconsciamente esclamò:"Reor! Ma certo,Reor! Lynn,l'abbiamo trovato!Lyn..."si bloccò raggelato...Lynn non era con lui..."Reor..." balbettò Koos intimorito ma deciso-"ho bisogno del tuo aiuto..."
.."Certo, stai cercando Lynn" disse Reor. Koos, che ormai non si stupiva più di nulla, annuì. "Sono stato io a prenderla, e ora potrai riabbracciare tua figlia" disse l'Iridescente, mentre la bambina appariva alle sue spalle. "Mia figlia?" chiese Koos allibito. "Già, sono tua figlia, Uomo- Orso" disse a quel punto Lynn, che non pareva affatto spaventata. "Ho scoperto che"...
.sono stato un Grigio...- soggiunse Koos fissando gli occhi di Reor...
- Nella bottiglia c'è la tua anima, Koos!-rispose l'Iridescente, piano- E' stata lei a salvarti...ma ci ha rimesso la sua vita!
- Myra?- la voce di Koos tremava- La mia Myra?...
- Dunque cominci a ricordare?- riprese Reor...
..Si,cominciava a ricordare...Myra,con i suoi occhi giovani e pieni di calore, Myra con la sua determinazione, Myra con la sua curiosità...guardò Lynn e riconobbe nel sorriso ingenuo della bimba il suo sorriso...
La bimba lo spiava allegramente nascondendosi dietro al mantello del nobile guerriero,con una punta di nuova curiosità nei grandi occhi scuri:"Allora?"-la piccola diede voce alla sua preoccupazione-"Mi porti sempre con te per la bottiglia...padre?"
..gli occhi di Koos si fissarono in quelli di Reor: - Che cosa...per riavere la mia anima? Lynn...non deve correre pericoli...già sua madre...- la voce gli si spezzò.
- Lynn verrà con te...la sua presenza è indispensabile!- Reor parlava a voce altissima-Andrete sulla tomba di Myra e lì.
bagnerete i suoi fiori del contenuto della bottiglia"-concluse Reor.
"Ma come...se non riesco nemmeno ad aprirla!"-protestò Koos sconsolato.
Reor sorrise complice spiando Lynn-"Per questo hai Lynn...sarà lei a farti trovare il modo per....aprire la tua anima..."
Koos lo scrutò.... ...ma l'Iridescente scomparve.L’uomo prese la bottiglia e la mano di Lynn. Sentiva un aleggiare d'aria e ne seguì la traccia fino all'esterno. Era notte, ma la luna inondava di chiarore la radura. Al centro alcune pietre erano disposte in circolo, una più grande al centro, incisa in rune...
...che lui non comprendeva...Improvvisamente una musica ultraterrena si levò nell'aria e Lynn si mise a danzare ridendo:"Vieni papà!"... ...Prese l'uomo per mano e continuò a danzare, dirigendosi verso le pietre, Koos la seguiva muovendosi sempre meno goffamente, le rune incise brillavano di luce propria...l'uomo a un tratto ne riconobbe il significato:prese la bottiglia  e la scagliò con forza sulla pietra centrale, mandandola in frantumi...allora...

.allora gli parve che il mondo circostante prendesse vita,ma nello stesso istante comprese che erano i suoi occhi che finalmente riuscivano a vedere ciò che la sua anima spenta da tempo non riusciva più ad ammirare dopo la morte di Myra... Koos cominciò a piangere e attraverso le lacrime scorse la sua vita, Myra, Lynn...i loro sorrisi e la gioia di essere insieme...i colori che la bottiglia aveva sparso rilucevano aleggiando...l'uomo si sentì leggero, felice, prese per mano la donna e la bambina ed entrò in un'altra dimensione...
"Padre? Uomo-Orso Padre??''''???"
Koos riaprì gli occhi
.Era lungo disteso nell'erba,circondato da bianca ghiaia.Lynn era china su di lui,con un'espressione dubbiosa ma sollevata,mentre si mordicchiava innocentemente il dito indice.Lui la guardò e per la prima volta dopo tanto tempo,sorrise.
"Stai bene?Sei svenuto?!?"-gli chiese la piccola,senza accorgersi dello sguardo di Koos,uno sguardo improvvisamente felice. Aveva capito di essere ritornato alla vita, ai suoi affetti...
"Togliti le mani dalla bocca Lynn...torniamo a casa."...

beh...mi è venuto in testa oggi di fare questo lavoro di unione e...compattamento.
Non me ne vogliate, ho cercato dirispettare il più possibile le varie"mani", ma così è leggibile tutto d'un fiato.
Se qualcuno ha qualcosa da dire sono a disposizione !
Ah...la grafica lascia molto a desiderare...ma non riesco ad essere più precisa....


   

cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #53 il: 25 Settembre 2007, 16:00:26 pm »
che carina! =) =) =) Bell'idea kant! =) ;)
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline Silly93

  • Ciurma
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 5521
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #54 il: 25 Settembre 2007, 16:19:32 pm »
Davvero una bellissima storia! Complimenti a tutti! Peccato che non fossi ancora iscritta, altrimenti avrei partecipato volentieri! A quando la prossima?!  :-d :-d :-d
<< Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna. Molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità... Poi hai attraversato il cielo come una meteora. All'improvviso, tutto ha preso fuoco: c'era luce, c'era bellezza. Quando sei sparita, la meteora è scomparsa dietro l'orizzonte e il buio è tornato. Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati. Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso >>.
Desideravo credergli. Ma stava descrivendo la mia vita senza di lui, non il contrario. [Stephenie Meyer, New Moon]

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Un libro virtuale immaginario, ....
« Risposta #55 il: 25 Settembre 2007, 16:25:59 pm »
Davvero una bellissima storia! Complimenti a tutti! Peccato che non fossi ancora iscritta, altrimenti avrei partecipato volentieri! A quando la prossima?!  :-d :-d :-d
Non appena giunge a qualcuno l'ispirazione per un incipit... ;)
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/