Ragazzi miei, non facciamo di un'erba un fascio.
Il motivo per cui Tiziano Ferro (che personalmente ritengo un bravo cantante), ma anche Laura Pausini, Zucchero Fornaciari, Elisa e Andrea Bocelli, come tanti altri, sono affermati all'estero, è ed è stato per l'impronta "imprenditoriale" delle case discografiche alle loro spalle.
Rendere famoso un italiano all'estero non significa solo pagare la promozione in giro per il mondo, ma spesso e volentieri anche tradurre l'intero album nelle lingue locali.
Tiziano Ferro e Laura Pausini sfornano ogni album in TRE lingue: inglese, italiano e spagnolo. (sinceramente non so se anche francese per qualcuno).
Ovviamente se una canzone è orecchiabile, con un testo da non buttar via, sentirla nella propria lingua aiuta a "digerire" meglio l'artista.
Evidentemente le varie BMG, Sony, ecc ecc, non hanno voluto spendere per gli artisti che tu menzioni, o più banalmente, gli stessi interpreti si sono rifiutati di espatriare.
Se a te non piace Tiziano Ferro o Laura Pausini, questo non significa che tu debba provare VERGOGNA. Vendere milioni di dischi in italia e altrettanti (e a volte di più) in stati esteri, significa a casa mia che il pubblico nostrano, come quello oltr'alpe, ama quell'artista e lo apprezza.
A te piace De Gregori o Guccini? Bene, a me piace Renga e Pezzali, come pure Giorgia ed Elisa. Eppure solo quest'ultima è apprezzata all'estero, guarda caso perchè fa canzoni in inglese.
Questo è quel che penso..