Se apro la mia finestra, vedo un vecchietto zoppicante che va via...i monelli lo inseguono e la gente non lo guarda bene, lui ha la testa incassata fra le spalle, un fardello sulle spalle e gli occhi tristi.
Gli arriva uno sberleffo, una donna gli lancia qualcosa, bucce di frutta credo...lui non reagisce, china di più la testa e prosegue lentamente.
Un ragazzo lo prende per mano, lo vuole accompagnare...
" No, grazie, ho i miei tempi..." fa il vecchio " Devo percorrere il tratto di strada che mi spetta fino alla stazione di Mezzanotte...Non ci faccio caso, sai...esattamente un anno fa mi osannavano! Fiori, canzoni, vino...ero giovane e aitante allora, volevano tutto da me, credevano in me..." Gli occhi del vecchio un po' umidi..." Adesso sono stufi, acclamano un altro...poveri illusi..."
Va via il vecchio, piano col suo bastone.
La gente prepara ghirlande e festoni, botti e spumante...