Il "potere del luogo" sigilla l'aggancio con l'Infinito, ci mette in comunicazione con la dimensione dello Spirito, con la sapienza del passato, con le nostre memorie ancestrali. Sconvolgere l'equilibrio ecologico, devastare la natura significa anche recidere questo profondo legame, disturbare questa meravigliosa sintonia tra gli esseri umani e il cosmo, disperdere un capitale spirituale accumulato nei millenni.