Premetto, come al solito, di essere agnostico se non ateo.
Non concordo con l'imbavagliare nessuno. Non concordo con chi dice che un essere umano che vive in un posto non abbia il diritto di dire la sua opinione politica. Quindi anche il papa ne ha diritto.
La chiesa vuole interessarsi di anime e lo fa secondo le sue idee. La politica influisce sulle anime e quindi la chiesa ha il diritto di parlare. Sta a chi ascolta stabilire cosa sia giusto e cosa no. Sta ai politici (eletti dal popolo) stabilire cosa sia giusto per uno Stato per tutelare gli interessi di tutti, anche della chiesa.
Ovviamente io non sono in accordo con molte scelte delle "fazioni" cattoliche ed in genere religiose (anche di altre fedi), ma ciò non significa non lasciar loro il diritto di parlare.
Ribadisco che debbono essere gli uomini a scegliere, e chi parla (anche la chiesa) non obbliga nessuno ad ascoltarla ...