"Libera la mia mente
Guarisci le mie cicatrici
Cancella il passato
Per scordare i giorni oscuri
E far durare i ricordi
Nel mio cuore
Liberami ora
Fa che dimentichi e perdoni
Non c’è scopo
Nel continuare e vivere
Indicami una strada
Verso il sole
Guarisci le mie cicatrici
Niente sarà perduto per sempre
I ricordi rimarranno e troveranno
La loro strada
Tutto quello che si fa
Ha una conseguenza
Non negare i tuoi timori
Perciò lasciali andare e svanire nella luce
Abbandona la lotta ora
Lascia che i miei occhi accolgano
La bellezza che è qui
Che è rimasta su questa terra
Desidero ascoltare
Una melodia
Dammi la vista
Il veleno sta lentamente penetrando
Attraverso le mie vene
Privandomi della dignità che mi resta
Li sollevo e li lascio cadere
A causare il tuo dolore e colpirli tutti
Un’altra vita da vivere è tutto quello che voglio
Porterò la gioia via da loro
Guarda saranno dannati
Un’altra possibilità per guarire
Ciò che ho ferito
Il drago sta distruggendo la mia mente
Gioca con le mie emozioni
Una partita infinita
Un’altra vita da vivere per me
Voglio la notte solamente
Per colorare il giorno
Il mattino solamente per scacciare i miei incubi
Non negare che siamo tutti umani
Abbiamo i nostri difetti
Che ci rendono orribili
Orribili
Dammi quello che voglio
Dammi quello di cui ho bisogno proprio ora
Questo è quello che voglio
Questo è quello di cui ho bisogno, trovalo!
Tramite il dolore, il mortale rinnoverà la sua vita
Dimmi quello che voglio
Dimmi quello di cui ho bisogno proprio ora
Questo è quello che voglio
Questo è quello di cui ho bisogno, curami
Tramite il dolore, il mortale impara a morire
Perdenti"
Questo è il testo di una canzone(che personalmente mi piace molto) e si intitola Chasing the Dragon, ovvero Inseguendo il Drago, un'espressione utilizzata per indicare il fumo da oppio(il fumo delle sigarette e canne a base di oppio assume la forma di un drago); la canzone si snoda su due differenti piani: uno è quello della voce principale, una donna, tossico dipendente che assume oppio per fuggire da una realtà crudele; l'altro è quello della voce secondaria, un uomo, che riassume quello che effettivamente porta, il più delle volte, alcune persone a diventare drogate(versi in grassetto)...la cosa interessante è che la cantante donna, interpreta la parte, non solo di una ragazza che fa un uso continuo di droghe, ma di una ragazza che desidera uscire dal giro della droga...anche e soprattutto perchè riconosce la pericolosità di queste assunzioni("Tutto quello che si fa ha una conseguenza")...ci sarebbero tante cose interessanti da dire su questo testo, ma temo di uscire dall'argomento...c'è solo una cosa che tengo a sottolineare: La ragazza ad un certo punto dice la frase: "Non negare che siamo tutti umani" mentre il cantante parla dei drogati come di "Perdenti"(ultimo verso)...il cantante parla dal punto di vista di chi è esterno alla situazione, mentre la cantante dal punto di vista di chi è all'interno: io non sono d'accordo con l'assunzione di droghe, specialmente quando le persone in questione si mettono al volante e provocano incidenti o rubano e uccidono per procurarsi i soldi, ma credo che sia fondamentale vedere le cose sempre dal punto di vista manifestato dalla cantante: non possiamo negare che siamo tutti umani, e noi, come essere umani "lucidi" abbiamo il compito, e se vogliamo anche l'obbligo di aiutare chi "Lucido" non è...