mi guardavi dolce
uomo mio
tesoro di Dio
la follia mi prese e mi persi
nel colore dei tuoi occhi
profondi ...che mi entrarono dentro
come il respiro
legati
come pochi
tra dolore e gioia, con il mio sangue ne feci vino
da darti da bere all' infinito
come vita eterna, eterno amore
ma quel viso forte
quel profumo intenso
quei tremori
quei sussuri ,quel venire a me
tramite la pelle ed i sensi
fece si che nessuna parola
uscita dalle tue labbra mi potesse ferire...
ora che le tue mani hanno ghermito i miei fianchi
e che il mio pudore non c'è più
persa nei sospiri,nell' azzurro
mentre dolcemente accarezzo la tua fronte
spero
che nulla accada ancora
oltre a questa danza di carezze e gesta
di abbandono e stupore
e mentre mi accogli in te
mi auguro che sia l' ultimo dei miei giorni...