La memoria è un flusso,
di morbide onde ,
che ti abbeverano
piano le labbra,
per ferirle nel tempo col sale.
Acqua scura che perde
la linea d'orizzonte
e la ritrova ,
sempre più vicina al tramonto,
nei colori del cielo e dell'anima,
in quel crudo pastello di rosa ,oro e carne
la tua mente percorre,
quella strada segnata
dagli ultimi raggi del sole...
e ti porta lontano o vicino nel tempo,
dove correnti trascinano,
vascelli e zattere.
La memoria che custodisce
all'infinito...
come la più rara delle conchiglie,
la storia dell'uomo...