Ho seguito con calma...
i tuoi passi di uomo,
mentre indicavi con forza
mari aperti ,
dai colori della notte e del giorno...
Raccogliesti conchiglie da portarmi all'orecchio
ed udii la tua voce ,
come vento di fiori
che divenne carezza,
mi fece comprendere
che il mio corpo di donna
dal sapore di pane ,
sarebbe stato il tuo cibo...
Fra le mille lenzuola
che prendevano forme ,
tra il sudore
e la pelle ,
nella storia di un tempo
di momenti di carne...
tra i sussurri e le grida
e la gioia e il dolore di sentirti
nel corpo ,
accoglievo con cura ,
sulle labbra di frutta
quei tuoi baci d'amore
che con caldo respiro
ristoravano il ventre...
Nell'unione del tutto ,delle ossa,
e del cielo,nelle vene
impazzite dal pulsare di vita,
nelle urla di terra ,
che fermavan piaceri...
nelle lacrime e il riso,
nell infinito giorno,
di un incontro d' anime
capii che il mio sangue
era il vino da darti
e rimanemmo
abbracciati nella culla del cuore...amore mio...