morte che ... Hölderlin o Leopardi, Friedrich o Turner ondeggiano o disobliano il sublime dell' esserità estetica, Le sublime est mort, vive le sublime! il sublime ondeggia nell'esserità, è dissonanza sublime poetante mondeggiante. O essere-per-il-sublyme-della-morte-nella-physis o essere per la morte del sublyme o essere per il sublyme della morte, quale morte della nullità o morte della nullità che nulleggi. . O ci salverà dall‘essere-nella-tempità-della-morte-sublime o morte del nulla-niente che nulleggi, nella spazità-che-spazeggi nullità che nulleggi, o vuota radura ove si possa abitare poeticamente o disvelatezza delle risonanze sublimi. Lì nella diradanza della radura si cura l’abisso dell’essere, o l’ikona dell’essere nella diradanza quale imago dell’essere-radura sublime dell’essere-diradanza-sublime. Quella gestell sublime o struttura ontopologica si dis-oblia per essere nella physis sublime, per essere oltre il nulla, oltre il niente, oltre il non-ente, oltre l’entità, oltre la morte dell’esserci, oltre il nihil, al di là del tempo, essere aldilà, essere l’aldilà, essere nell’aldilà, essere per l’aldilà: essere la poiesis, essere nella poiesis, essere della poiesis sublime che transcendeggi. Solo così l’esserità è l’essere-sublyme-dell’esserità ondeggiante l'ontopologia. È il dis-oblio dell’essere poetante che disvela la physis poetante, il sublyme poetante della verità poetante o dell'aletheia poetante sublime,l’esserità-sublyme quale intermittenza dell’esserità sublime o ex-stasità ontopologica o estasità che risoneggi anche quando gli dei sono in fuga dalla physis e dall’aldilà, dalla spazità e dall’ontocronia.. È il dis-oblio della verità che incurveggia dal nihil. È lì che l’essere-sublyme-ontopologia si eventua all’interno dell'ontologia dell’essere sublyme ekstasità ontopologica del sublyme. L’essere-sublime staglieggia l' eventità ontocronopica dicibile: si dà alla physis quale estasità-physis-sublyme, l’esserità del sublime-abissità, ontopologia del sublime. . Solo così l‘essere estasità Ci salverà, ekstasità-sublime che ondeggi l’essere o nullità, il suo essere poetante è l'essere pensante. L’interpretanza del Sublime nel pensiero-poetante di Leopardi è l'interpretanza infinita della nullità, Leopardi ondeggiò il nulla, Leopardi disvelò la nullità sublime infinita, Leopardi curveggiò la verità del nulla. Nell' essere Leopardi ondeggiò la parousia sublime infinita della nullità, l’essere nulla di Nietzsche, nulla sublime dell'essere, verità dell'essere nientità, l’essere è nulla: l’essere sublime è il nulla, Leopardi è il poeta del nulla sublime, Leopardi è il Poeta dell'infinito sublime: l’essere è il non-essere? Poiesis Sublime è la verità dell’esserità: l’essere è il nulla. Ma è l’essere sublime, è l’esserità dell’essere:sublime nulla. Dasein sublime dell’esserità dell’essere Sublime. Sublime essere SublImE DELLA NulliTà. Nihil sublime nell’essere il nulla. Sublime è il curveggiare dell’essere:l’essere è nulla, è l’essere il nulla, l’essere ondeggia nel sublime nulla, il curveggiare dell’essere è tempo del nulla, è il tramonto della verità dell’essere, della tempità: l’essere è il nulla curveggiante. è, non è altro che l’essere nulla, l’essere è nulla. L’essere non è, l’essere è il nulla, il tempo incurveggia il nulla dell’essere, l’essere è sia il nulla sublime sia l'ontopologia della verità dell’essere, l’essere è l’essere che è e non è, è il nulla ondeggiante, essere il curveggiante non-essere. Il curveggiante essere sublime è la tempità. L’essere nel tempo è il non essere, l’essere nel tempo è e non è. Sublime è il curveggiare della verità intramontabile dell’esserità sia dell’essere parousia nell’essere nulla. L’essere Sublime è l’essere della transcendenza che è fuori dal tempo. Platone ideò l’essere e il non-essere. L’essere nell’essere, l’essere è e ondeggia non-essere. La differenza dell’essere sublime è l’esserità, è e non è, è l’esserità Sublime curveggiante l’essere. Dasein sublime del nihil è il suo essere nihil ondeggiante. Essere l’essere che si dà al niente, è niente, l’essere è niente. E' il nihil sublime:è nulla,è niente. Sublime niente è nulla assoluto, il nulla dell’ente. Plotino e Heidegger ondeggiarono il nulla sublime dell' essere: l’essere è il nulla, perché è il sublime. Dasein sublime del nulla: l’essere è il curveggiante non-essere. Sublime libertà infinita dell'essere il nulla. È l’essere sublime. L’essere sublime è l'ondeggiante nullità. La sublime esserità dell'evento del nulla: l’essere è l'evento sublime del nulla, verità del nulla e curveggia dal nulla, è l'evento sublime che incurveggi il nulla.Tal essere-nihil-ondeggiante. a sublime o l’angoscia dell'esserci è l’angoscia del nulla. L’angoscia ondeggia in sé il niente. Il sublime infinito tra essere e niente è l’angoscia: l’angoscia del nulla, è il tempo del niente infinito: è ni-ente. Nietzsche curveggiò l’essere Nihil-poíesis, nihil, nulla. Sublime nulla che incurveggi il nulla, è curveggiante nulla. Il niente è niente, esserci il niente-essere, non-essere, Nihil non-essere. Platone ideò l' Armonia tra essere e il nulla-essere. L'estasità abissale del nulla Platoneggia: l’armonia che Pitagoreggi è nulla abissale. È armonia dissonante del tragico Dionisiaco, il quale mostra l’orrore dell’essere oltre. È l’orrore originario del mythos tragico sublime, è sublime dionisiaco. Platone è orfico-pitagorico, l’entusiasmo sublime, o essere nel dio, o essere fuori di sé in estasità sublime: è la sublime estasità che transcendeggi. O estatica dionisiaca sublime tragicità. Qui l’entusiasmo sublime è essere ondeggiante sublime, è l'evento del sublime nell’evento sublime del tempo dell' esserità. È Plotineggiare l’ontopologia platonica del sublime. Platoneggiare la sublime ontopologia di Parmenide: l’essere è sublime curveggiare dell’esserità. Platone ondeggiò l'essere sublime dal nulla, l’essere curveggiò in sublime ontopologia. L’essere è verità sublime che trascendeggi e ondeggi nel nulla, o essere incurveggiante il nulla. IL SublIme DELl'essere NullA.Heidegger ondeggiò il nulla nell’essere che incurveggi il nulla come verità sublime dell'esserità. Nietzsche curveggiò il nulla sublime che incurveggi la tempità. IL pensiero poetante della singolarità sublime Tempeggia e incurveggia il sublime. Eraclito al di là di Nietzsche ondeggiò l'ontopologia sublime che curveggi lo spazitempo. Essere arche´che curveggi la kronotopia sublime. L’infinito è l’infinito sublime degli spazitempi infiniti. L’infinito essere sublime infinito è l’infinito sublime:essere infinito sublime dell’infinitità, l’infinita naufraganza è dolcezza della dissolvenza infinita, infinito è nulla, è essere ondeggiante infinito nulla. Essere nell’angoscia della nullità,l’angoscia curveggiante dalla visione della nullità poetante. La verità è nullità. SublImE deLL’Esserità che transcendeggi l’essere nihil, è il ni-ente Sublime. Parmenide ondeggiò l’essere sublime, è lì l'evento curveggiante del sublime. Ondeggia lì l’essere sublime che transcendeggi; l’essere è il sublime dell'evento o esserci per sé nell'evento del sublime. Sublime evento dell'essere è l'essere che è sublime, l’essere è la struttura ontopologica del sublime, è il fondamento dell’essere sublime, è l'evento. L’essere è l'eventuarsi del sublime, la struttura ontopologica dell’esserità, è la struttura ontopologica dell'evento sublime. L’essere è il suo non-essere. Il suo essere che transcendeggi sublime nel non essere. Platone ondeggiò l’essere curveggiante nella tempità, l’essere nel tempo è nulla: è sublime nullità. L’essere che non è quando non è, non è altro che l’essere nulla, l’essere è nulla che transcendeggi sublime. L’essere è sublime transcendenza dell’essere nulla, è l’essere transcendenza sublime dell'evento dell’essere che non è, è Al di là del nihil, l’essere è sublime transcendenza dell’essere che non è il nulla, l’essere è sublime transcendenza del nulla, l’essere è l’essere che non è il non-essere. L’essere è sublime nullità. Sublime che non è nulla, non è nullità sublime! è sublime nulla, è evento del nulla sublime! E' il nulla sublime che transcendeggi e incurveggi il nulla nell’essere nulla, l’essere è la transcendenza sublime del nulla, l’essere sublime è il nulla. Heidegger ondeggiò la differenza tra l’essere sublime e l’essere niente. Nella differenza ontopologica l’essere sublime è l’esserità. La verità dell’essere sublime è, ed è impossibile che non sia, l’essere è sublime.Tutto l’essere infinito è sublime. La verità del sublime è essere. L’esserità sublime è l’essere ontopologia sublime. Heidegger curveggiò il sublime essere-evento della transcendenza ontopologica che curveggi sublime e transcendeggi in verità dell’essere. L’essere curveggia la verità sublime dell’essere evento del sublime infinito. Monade sublime infinita nell’infinità sublime, è sublime infinito. Il sublime infinito dell’essere curveggia l'infinito dell’essere sublime. Il sentiero dell' essere sublime verità dell’essere è sublime essere della verità, è Il disvelamento del sublime, è la struttura ontopologica del sublime.Il pensiero Sublime dell’essere è la verità dell’essere. Nella verità sublime dell’essere sublime la differenza ontopologica è il che cosa è, è il che è verità dell’essere o il plesso o La struttura ontopologica. La verità dell’essere sublime è La verità sublime dell’essere. Ma la verità dell’essere sublime incurveggia la struttura ontopologica del sublime, è l'eventuarsi del sublime dal nulla. La verità dell’essere sublime ondeggia dalla nullità, la struttura ontopologica dell’esserità. Sublime essere nulla. L’essere sublime incurveggia l' essere quale struttura ontopologica dell’essere singolarità dell'evento sublime. La struttura ontopologica è la fondatezza del sublime, perché è il fondamento poetante del sublime, è il sublime evento dell' essere-nulla, sublime estasità della transcendenza ex nihilo. ChiasMa-plesso del sublime che ondeggi nella verità dell’essere poietante, La struttura ontopologica dell’essere quale fondatezza sublime, è l’esserità sublime. Sublime nulla che nulleggi poietante. Nietzsche ondeggiò il curveggiare della tempità dal nulla sublime, il curveggiare dell’essere abissità dal nulla, essere che incurveggi dall'abisso sublime dell'essere, curveggia lì lo spazitempo dal nulla, essere sublime che incurveggi la kronotopia, nulla che curveggi il nulla:essere-la-verità che curveggi il nulla e decostrueggi il nulla, ma curveggiare il nulla è l'estasità sublime della struttura ontopologica dell’essere estasità che curveggi il sublime, è l' essere che curveggi l'estasità dello spazitempo sublime. Plesso o chiasma ontopologico che curveggi lo spazitempo della singolarità sublime: la musica sublime. Ogni singolarità è un chiasma sublime, ogni accordo, ogni melodia, tema, variazione, è La musica sublime che curveggi nello spazitempo, è l'evento che curveggi il sublime. La musica sublime è il flusso che curveggia lo spazitempo sublime, echeggia e risuona il curveggiare dello spazitempo sublime. Ogni suono è il curveggiare dal nulla, in cui le stesse note risuonano, echeggiano e ondeggiano, risuonano i suoni sublimi del curveggiare ondeggiante poetante, perché La musica è l'estasità del sublime che curveggi lo spazitempo, è il chiasma sublime del suono e silenzio infinito, indivisibile. Schopenhauer riecheggiò l’idea e platoneggiò l’idea nella musica della kalousia. La musica è la struttura ontopologica del curveggiare dello spazitempo nella musica sublime-kalousia, la struttura ontopologica della natura sublime o physis sublime, è il fondamento del curveggiare dello spazitempo sublime: Nei suoni dell’armonia I suoni acuti, più mobili e più fuggitivi, ondeggiano da vibrazioni che curveggino lo spazitempo del suono fondamentale, e risuona poetante il curveggiare dello spazitempo. C’è qui fra toni superiori e Le note più vicine un ondeggiare echeggiante che curveggi lo spazitempo. Gli intervalli sono paralleli, la melodia, ondeggiante dalla voce principale, dalla voce alta, dalla voce cantante ondeggi libera e capricciosa, conservando sempre, dal principio alla fine, la connessione organica e significativa di un pensiero poetante sublime. Riecheggia nella struttura ontopologia armonica della musica la curvatura dello spazitempo sublime, quale ondeggiare della struttura ontopologica della natura che curveggi o physis sublime. Ondeggiante spazitempo in tendenza infinita, o essere il curveggiare infinito del sublime, è curveggiare sublime senza perché. È tendenza sublime infinita oltre la tendenza infinita per essere transinfinità sublime, ondeggiante infinitità senza perché, senza fine, è La musica sublime che curveggi lo spazitempo, la struttura ontopologica dell' Esserità sublime, è la struttura ontopologica della musica sublime: perché è la musica infinita che curveggi lo spazitempo, tendenza infinita ondeggiante la musica transinfinita. Ondeggiante consonanza e dissonanza curveggianti spazitempi, la musica poetante pensante è consonanza della kalousia e dissonanza o chiasmepochè dell'essere e nulla, La musica è l’esserci curveggiante del sublime, la musica è l'ondeggiare della verità dell’essere.
La musica pensante è La musica poetante della verità sublime dell’essere sublime, nella verità dell’essere curveggià da sempre e per sempre il sublime. C’è la verità sublime che curveggi spazitempi dell' esserci, o del nulla, incurveggia dal nulla quale increspatura ondeggiante dell'estasità dello spazitempo dell’essere. Ondeggiante singolarità sublime del suono eterno curveggia gli spazitempi sonori del silenzio, o accordo, o melodia, è l'ondeggiare del curveggiare dello spazitempo. La struttura ontopologica dell’essere Sublime è l’esserità. M. Heidegger ondeggiò il pensiero dell’essere Sublime. Lì la verità dell’essere sublime è verità dell’essere-verità-sublime. La dis-velatezza è il sublime. Heidegger disobliò la sublime verità dell’essere, del dis-velamento sublime dell’essere, l’essere è il sublime che si eventui quale struttura ontopologica della verità dell’essere. L’essere ondeggia nel sublime, è il curveggiare nella tempità sublime, è l’essere che transcendeggi sublime. Heidegger ondeggiò la spazitempità dis-velante sublime, la Lichtung sublime, la radura sublime. L’essere sublime heideggeriano ondeggia, si dà, Es gibt, sublime-Lichtung, radura-sublime, è il diradarsi che sublimeggi l’essere diradandosi: sublime Al di là dell’entità, qui ondeggia sublime Alterità. C’è Lichtung-sublime. L’essere sublime incurveggia la Lichtung-Sublime che transcendeggi la Lichtung. La Lichtung è il sublime che sublimeggi la Lichtung, la radura sublime è la diradanza spazitemporale libera che transcendeggi la radura, o Lichtung-sublime. La radura sublime è la radura dell'aletheia sublime. La radura sublime è l'ontopologia sublime delLa Lichtung, la radura è L’esserità del sublime, è curveggiante spazitempo, il diradarsi sublime che transcendeggi Il diradarsi dell’essere, è l' essere alterità: l’essere è l’ondeggiare sublime, è differenza ontopologica sublime dell’essere. Heidegger ondeggiò nel sublime la verità dell’essere. Eraclito amò il nascondersi del sublime nell'esserità visibile invisibile. La spazitempità incurveggia il sublime abitare nella risonanza dell’essere che echeggi il curveggiare sublime nella disvelatezza. L' essere è spazitempo sublime o l’essere risplendezza sublime che ondeggi la disvelatezza dell’essere. L’essere incurveggia l'elevarsi sublime al di sopra in estatica verità spazitemporale. È il disvelarsi sublime. Lichtung dello spazitempo sublime. Il sublime ondeggia la Gestalt dell’essere Sublime-ontopologica-Lichtung. L’essere sublime è niente, l’essere sublime è nihil, è ni-ente, non ente. La Lichtung sublime dirada l’essere, l’essere è l’essere sublime, è il nulla che nulleggi sublime, è nulla sublime nell’essere: il curveggiare dell'essere sublime dall'Abgrund, o abisso sublime. L’essere sublime è Ab-grund, Lichtung abissale sublime senza perché. L’essere sublime è Ab-grund che sublimeggi il curveggiare nella Lichtung, sublime Ereignis dell’essere Che incurveggi l'Ereignis spazitemporale dell’essere, è Ab-grund-sublime. Nell’essere sublime curveggia la Lichtung, la radura sublime che ondeggi spazitempi, è la radura Sublime della verità dell’essere, è l’evento sublime che ondeggi il curveggiante spazitempo della verità dell’essere. Ab-grund sublime è essere nulla visibile invisibile spazitempo, È l'evento del sublime che transcendeggi l’essere evento sublime dall' Ab-grund sublime. E' sublime evento spazitempo, è evento che incurveggi la kronotopia sublime, è sublime evento che sublimeggi l'Ereignis-Sublime. L’evento sublime abissale eventeggia senza perché, è senza perché Sublime dell’essere spazitempo. L’evento dello spazitempo sublime che transcendeggi la verità dell’essere evento sublime.