Sono un poeta fatto di stracci,
pezzetti di stoffa strappati,
pezzetti di vita rubati,
cuciti nel tempo.
Rubo al vento languide carezze,
al sole raggi d'illusione
ed alla luna parole romantiche.
Rubo al mare onde di passione
ed agli uccelli il loro canto.
Sono un ladro d'amore,
un ladro senza corpo!
Vivo la fragilità,
mia compagna di viaggio,
vivo il dolore e la gioa
di anime che mi leggono,
vivo la loro vita,
vivo la mia malinconia.
Vivo corpi in cui credo
di vedere un cuore,
di vedere un'anima,
ma la mia cecità
e' come il buio del vuoto,
come una notte senza stelle.
Corpi, solo corpi,
fatti di fessure al posto degli occhi,
alberi spogli senza vita, senza nome,
coperti da foglie di plastica.
Dentro di me batte un cuore,
arde il fuoco dell'ignoto,
vive l'anima di un poeta.
Sono un poeta o vorrei esserlo?
Non lo so, ma vivo come un poeta!