Tutti le dicevano: "Si vede che ti ama, si vede da come ti guarda". Era bello sentire quelle parole rieccheggiare negli angoli del suo cuore. Era bello quando lui la guardava e le sorrideva, sentiva aprirsi l'anima, sentiva la gioia...
Ma cosa fa di un amore, un eterno amore? A cosa serve l'amore se è così fragile, così insicuro, così effimero? Dove sono le promesse, i baci, le carezze, le certezze? .. Se quello che pensava fosse per sempre, poi non lo è. Se batteva i piedi e si impuntava perchè volveva una soluzione ai problemi e trovava sempre una porta chiusa. La porta si aprì, poi, ma per scoprire che dietro non c'era nessuno. E' in quel momento che capì il senso della frase "ti crolla il mondo addosso"..
Cerca la sua schiena nella notte e non c'è. Sente il cuore che le scoppia. Apre gli occhi e si svegli in un letto troppo grande per una persona sola.
Si sente morire.
Pensa alle litigate, ai musi lunghi, alle urla e alle incomprensioni, pensa che non andava bene, ma non si può buttare via l'amore senza cercare una soluzione. Non si smette di amare da un giorno all'altro.
Cos'è successo alle nostre vite? Perchè non si cercano più soluzioni e si manda tutto all'aria? Perchè valiamo così poco? Valiamo così poco? Ci recicliamo come pezzetti di carta..
"se non sono io, è un'altra". Questo pensa lei, adesso, sola, vuota, apatica e abbandonata.