Verso il cielo
porgi le tue mani d'uomo,
sono istanti sacri
di calore e forza...
Son le stesse mani
che mi aprirono il petto ,
per cullarne meglio
nei loro palmi il cuore...
E sentisti il battito,
come le parole
che sussurro piano
nei tuoi desideri,
ne sentisti il sangue
dal sapore amaro
che divenne miele,
dentro al tuo curarmi...
Stai guardando il cielo
che rispecchia occhi
dai colori chiari come i suoi orizzonti ...
Sei come il respiro che mi sveglia al giorno,
mentre stanca dormo dentro
a tue emozioni ...
Di sudate membra fatte
di piacere ,scavi pieghe e
senti tutte le paure ,
piego piano il capo
dentro i tuoi silenzi
e mi sento colma
nel mio esser tua...
