Salgo le tue scale
ne assaporo il vivere,
mentre le ginocchia
scoprono fatica
e si piegan docili
dentro il tuo volere...
Mentre apro porte ,
dai colori del vino
e accarezzo piano,
i tuoi occhi azzurri
dalle profondità dei giorni...
Sono ciglia amare che ti chiudon lacrime,
che ti limitano sogni dentro i tuoi orizzonti...
Ma non sento male
quando risentito,
serri labbra ai baci e mi scosti il viso
sento solo dentro
quel mio desiderio,
di sentirmi tua...
Dentro casa antica ,
fisso ovali specchi e vi scopro visi
e abbassando il capo
cerco le carezze...
Io mi scopro miele .mentre tu mi
sgridi ,come fossi bimba da tenere
in riga
e ti chiedo piano:
stringimi la mani,
sento freddo in petto,
ho di bianco il viso,
tutto il mio coraggio
l'ho dato per amarti...