Io sarò nel vento
delle colline parlanti, nell'immensità
del mare dei ricordi.
Io sarò nel vento
presente a guarirti del male della
tua solitudine nella mente.
Io sarò nel vento
il grido nel risveglio della tua memoria,
il tuo ultimo pensiero di un secondo
in disparte.
Io sarò nel vento
ascoltatore di suoni ed echi lontani
immortalati nati, io sarò il domani
scritto già da ieri a grossi titoli sul tuo
cuore. Io sarò ferite rimarginate,
fiumi inondanti d'amore anomalo,
lettere lette e rilette.
Io sarò nel vento
vagabondo alla ricerca del mio destino
clandestino, sarò zingaro cocciuto, con
il cuore ballerino, danzante sulle note
di un violino brigante.
Io sarò nel vento
un tuffo nel cuore, ai tuoi sguardi
affascinati.