Sai Giuseppe, c'è chi con i suoi versi traccia acquerelli, chi fotografie...qui mi sembra di trovarmi in presenza di una scultura: la tua poesia ha un corpo, un peso, una sua plasticità.
Dalla delicatezza orientale, alla corposità di oggi: ti definirei poliedrico, ed è giusto che sia così, secondo l'ispirazione e lo stato d'animo...