certo! A chi non piace essere colto nei suoi lati più interni e" segreti", l'indiana Johns che è dentro di noi, la messalina che è in noi, che è in me, se preferisci...
Abbiamo le nostre fragilità, Delirium, abbiamo repressioni... penso ne abbia anche tu, non credere...anche tu aggredisci per non essere aggredito, respingi per timore di essere respinto, sono le stesse richieste d'amore che faccio io a modo mio, con la mia psicologia, frutto del carattere, delle esperienze, dell'educazione che mi ha formata...
Ma questo è relativamente importante, nel senso che ritengo importante la via di mezzo che, secondo me necessariamente, ciascuno di noi riesce a coniugare con le parti opposte di se stesso per arrivare a vivere, come persona, che è composta di istinto e cervello, di passione e controllo, di opposti che si contemperano e armonizzano...Come vivremmo altrimenti? Non sarei contenta di affidarmi esclusivamente all'istinto. Non sarei contenta di essere solo una signora compassata e che regge le redini del controllo: si tratta di mediare, di trovare la formula che mi permette di vivere come essere umano completo e che aspira alla felicità...
E questa è la strada lunga e faticosa della vita, la lotta di ogni giorno, con alti e bassi, vittorie e sconfitte, cadute e riprese e tutte le altre banalità che si possono dire, ma rispecchiano il vero...

Comunque , vedi, sono molto schietta nel parlare e questa la considero una premessa fondamentale per fare discorsi seri, e penso lo sia anche tu, quindi mi fa piacere che si sia venuti"allo scoperto" e mi farebbe piacere se la discussione si ampliasse anche con altri...
