Sono qui, seduto ad occhi chiusi,
cerco di combattere
il dolore del mio corpo
con la forza del silenzio.
Sento le tue mani su di me,
mi accarezzi e vorresti dire qualcosa,
vorresti che le tue parole lenissero il mio dolore,
vorresti aiutarmi, vorresti strapparmi, con la forza,
la sofferenza che vive fuori di me.
Non parli, non dici niente,
capisci che, con le mani del tuo silenzio,
il mio corpo ostenta un lieve sorriso
e continui ad accarezzarmi.
Rimango ad occhi chiusi,
con la testa appoggiata sul tavolo
ed il tuo triste sguardo si posa su di me,
lo vedo nel mio buio,
lo sento nelle tue mani.
Una lacrima, una piccola lacrima,
nasce come un bambino,
dai tuoi lucenti occhi,
cade sulle mie spalle,
un'onda, un'onda immensa
che si schianta, con violenza,
contro l'inerme roccia.
Penetra dentro di me,
accarezza il mio cuore,
in silenzio,
come le tue mani accarezzano il mio corpo.
Ho paura a riaprire gli occhi,
vorrei che rimanessero eternamente chiusi,
vorrei vivere solo quello
che vive dentro di me,
nel silenzio,
nel silenzio delle tue mani,
dei tuoi occhi, del tuo amore.
