Un'ala spezzata,
colma del suo dolore,
lascia cadere,
volteggiando nell'aria,
una leggera piuma.
Si posa, come una foglia morta,
sul ciglio dell'anima,
ascolta il suo urlo disperato,
raccoglie, con tenerezza,
le sue lacrime
e le ripone, con dolcezza,
nel nido che sua madre
ha costruito,
raccogliendo piccoli battiti
di cuori abbandonati,
dimenticati.
Battiti di amori finiti,
battiti pieni di speranza
di un ritorno alla vita,
una vita mai morta
ma solo ferita, spezzata,
come l'ala di quel piccolo uccello.
L'amore, come una madre,
curerà l'anima malata,
la curerà con le stesse lacrime,
con gli stessi battiti del cuore
ed insieme al piccolo uccello
ritorneranno a volare,
liberi del passato,
guariti dal tempo,
guariti dell'amore.