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Autore Topic: William Shakespeare  (Letto 3059 volte)

Offline L.Ti

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William Shakespeare
« il: 15 Dicembre 2008, 23:49:41 pm »
My mistress' eyes are nothing like the sun;

Coral is far more red than her lips red;

If snow be white, why her breasts are dun;

if hairs be wires, black wires grow on her head.

I have seen roses damask'd, red and white,

but no such roses see I in her cheeks;

and in some perfumes is there more delight

than in the breath that from my mistress reeks.

I love to hear her speak, yet well I know

That music hath a far more pleasing sound.

I grant I never saw a Goddess go,

My Mistress, when she walks, treats on the ground.

And yet, by heaven, I think that my love as rare

As any she belied with false compare.



Traduzione:

Gli occhi della mia sognora non sono come il sole;

Il corallo è assai più rosso del rosso delle sue labbra;

Se la neve è bianca, perchè allora i suoi seni sono bigi;

Se i capelli sono setole, nere setole crescono allora sulla sua testa.

Ho visto rose damascate, rosse e bianche,

ma tali rose non vedo sulle sue guance;

e in alcuni profumi c'è più delizia

che nell'alito che la mia donna esala.

Amo sentirla parlare, eppure ben so

che la musica ha un suono molto più gradevole.

Ammetto che mai vidi una dea camminare,

ma la mia donna, quando cammina, calca la terra.

Eppure, in nome del cielo, io penso che il mio amore è così raro

quanto qualsiasi donna travisata da falsi paragoni.
"La parola è un'ala del silenzio"
pablo neruda

Offline kant.51

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Re: William Shakespeare
« Risposta #1 il: 16 Dicembre 2008, 00:26:46 am »
 O:) davvero una poesia inconsueta! Tutti i poeti si fanno in otto per lodare le bellezze della donna amata e lui, tranquillo tranquillo, ci viene a dire che lei non è bellissima, nè eccezionale, nè fiore eletto, nè dea sulla terra, nè sublime come musica.
Solo che lui è il grande Shakespeare e che poi aggiunge che la ama, senza false visioni, la ama infinitamente così com'è...cioè dell'amore più grande che possa esistere...
Non la conoscevo, grazie per averla inserita!
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline L.Ti

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Re: William Shakespeare
« Risposta #2 il: 16 Dicembre 2008, 20:40:42 pm »
si infatti non è la tipica poesia sulla donna amata che siamo abituati a leggere.. io la studiai al liceo.. e già allora mi colpì tantissimo.. guarda la sua amata e la vede come realmente è..e soprattutto la ama proprio cosi com'è, il che è una cosa bellissima..

a me a volte capita di idealizzare un po le persone.. poi mi scontro con la realtà...e ci rimango un po male!!
"La parola è un'ala del silenzio"
pablo neruda

Offline kant.51

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Re: William Shakespeare
« Risposta #3 il: 16 Dicembre 2008, 20:51:09 pm »
Sì Elleti, e credo che il mondo virtuale favorisca questa idealizzazione, come tutto ciò che non è completamente sottoposto ai nostri cinque sensi... :-) quindi si deve essere cauti nell'idealizzare... ma non sempre il nostro cervello tiene il passo del cuore! ;)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline L.Ti

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Re: William Shakespeare
« Risposta #4 il: 16 Dicembre 2008, 22:14:21 pm »
proprio così.. il cervello tante volte rimane cosi indietro ..è incapace anche di cogliere particolari istanti.. per cui magari il cuore ha iniziato a battere piu forte già da tempo.. 
"La parola è un'ala del silenzio"
pablo neruda

Offline darkangel εїз

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Re: William Shakespeare
« Risposta #5 il: 17 Dicembre 2008, 16:06:10 pm »
Se proprio devi odiarmi
fallo ora,
ora che il mondo è intento
a contrastare ciò che faccio,
unisciti all'ostilità della fortuna,
piegami
non essere l'ultimo colpo
che arriva all'improvviso
Ah quando il mio cuore
avrà superato questa tristezza.
Non essere la retroguardia di un dolore ormai vinto
non far seguire ad una notte ventosa
un piovoso mattino
non far indugiare un rigetto già deciso.
Se vuoi lasciarmi
non lasciarmi per ultimo
quando altri dolori meschini
avran fatto il loro danno
ma vieni per primo
così che io assaggi fin dall'inizio
il peggio della forza del destino
e le altri dolenti note
che ora sembrano dolenti
smetteranno di esserlo
di fronte la tua perdita.

William Shakespeare
In ogni lacrima c’è una lezione, Ti rende più saggio di prima i rende più forte di quanto tu possa sapere E ogni lacrima Ti fa avvicinare ai tuoi sogni Nessun errore, nessun cuore spezzato Ti può distogliere da ciò per cui sei stato creato