Il mio primo libro

Recensione di Angelo Angellotti
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http://guide.dada.net/Frammenti leggeri di vita vissuta, di esistenza illuminante ed illuminata sulla Natura come terza persona di una mistica e sintetica Triade in cui vivono ed albergano Sogno e Ragione, in un andamento dialettico non vive di opposizione per narrare; armonicamente, si produce una melodia in cui ci si perde, in quella terra di nessuno sospesa tra sonno e veglia. Senza che le parole possano contaminare né il sonno né la veglia. Questa è la Piccola Voce.
Questo il nuovo lavoro di Cleonice Parisi. Un sussurro, che culla la coscienza senza lasciarla sprofondare nell’oblio. Che s’accosta con la leggerezza di un battito d’ali, lasciando che l’animo del lettore s’accompagni alla fantasia, posandosi di rigo in rigo fino all’ultima poggia.
Storie minime, di personaggi comuni, che adorano le piccole cose che hanno un valore non quantificabile col vile denaro. Che valgono il valore della esistenza nella natura.
Così la scrittrice lascia che sia un cammeo ad incastonare la bellezza del proprio racconto e della propria narrazione, Fiume di Luna, un inno alla vita ed alla sacralità dell’esistenza di ogni individuo, ed amore verso di esso senza alcuna forma di condizionamento.
“un messaggio continuativo che spinge le nostre esistenze verso l’amore universale”.
Un amore non banale, che si specchia nella molteplicità indivisibile di ogni essere vivente.
Il senso del lavoro della scrittrice mi par ben riassunto nella risposta ch’ella stessa da alla domanda sul perché scriva, e vale la pensa lasciarla come migliore chiusa sul suo lavoro:
“Un giorno nel vedere un piccolo bambino rom, picchiato dal padre, perché invece di chiedere la carità si era messo a giocare, decisi tra le lacrime di non far scappare via quel pensiero senza aver trovato una risposta a tanta ingiustizia, e la risposta fu:
Da allora scrivo per fermare i pensieri, per cercare le risposte alle mie domande, mediando tra ragione e sentimento.Guarda quante volte la vita ha picchiato quel padre.” Una piccola grande voce.(Angelo Angellotti)
Recensione di Katia Guido per Aphorism
Scrittrice, critico letterario per il sito Aphorism, ma cosa più importante una persona che stimo tantissimo, la cui sensibilità riesce ad emozionarmi nel profondo,
una persona che sa leggere con l’anima che coglie le impercettibili sfumature di un dire che vorrebbe andare oltre la corazza delle parole.
Cosa si nasconde dietro ad alcuni dei proverbi, che ci accompagnano da generazione in generazione?
Cosa succede se una scrittrice prende spunto proprio da essi per creare e raccogliere, in una piccola antologia, racconti, che rielaborano il senso di questi detti popolari in modo da farne scaturire nuovi significati?
Nasce un piccolo, grande capolavoro.
Quasi come una raccolta di favole o piccole parabole, questo libricino è in grado di infondere sentimenti importanti come speranza, amore, dolore, comprensione al lettore regalandogli momenti di pace e serenità.
Storie così profonde e affascinanti, che proiettano nuova luce o cambiano proprio la prospettiva della cosiddetta sapienza popolare, trasmettendo un insegnamento e dando una spinta a guardare oltre.
Nelle vicende narrate dall’autrice ci si rispecchia nei protagonisti, ci si rattrista per le loro sconfitte e ci si rallegra per le loro conquiste commuovendosi pagina dopo pagina.
La scrittrice raggiunge e accarezza i nostri cuori con schiettezza, naturalezza e umiltà, ma anche con forza e tenacia, due grandi qualità, queste, che troviamo in ogni sua narrazione.
Questo piccolo libro è come una scatola di cioccolatini assortiti e incartati tutti in stagnole di colori diversi; Ogni racconto è da scartare e lasciar sciogliere sulla punta dell’anima, gustando ogni singola parola, portando ben strette nel cuore le sensazioni che ci lascia, per farne tesoro in ogni momento della nostra vita, ricordandoci sempre che non è tutto nero o bianco, giusto o sbagliato.
Tenendo anche ben presente che, con sufficiente apertura di mente e di cuore, con tanto coraggio e speranza, con amore e devozione, tutto può succedere e anche una pecora può diventare leone per un giorno.
Un piccolo balsamo per il cuore, ma anche un grande elisir di saggezza.
http://parole.piuchepuoi.it/673/la-piccola-voce-recensione-di-angelo-angelloti/