Ecco un topic che speravo di non leggere....non che non mi interessi di politica,anzi, ma poi si finisce con il litigare....ma oramai ci sono e scrivo qualcosa
Premetto che oggi non mi riconosco in nessun partito politico.
Indipendentemente dalla finanziaria (che secondo me è vergognosa) il punto è che in italia non ci sono partiti politici che fanno azioni per il popolo, ma si fanno solo i ca**i loro. In parlamento abbiamo una coalizione/polpettone di partiti che hanno basato la campagna elettorale sulla pace e sulla diminuzione delle tasse.
E infatti oggi ci troviamo in 3 guerre, con una finanziaria che ha ben poco di sociale dato che a noi comuni mortali le tasse vengono sempre aumentate mentre i nostri 'cari' politici prendono circa 20000 euri al mese esentasse!!!
In uno stato di diritto come dovrebbe essere l'Italia le tasse dovrebbero servire a garatire ai cittadini una speranza per futuro. Invece?
L'Italia è uno stato basato sul lavoro, che è precario!!
L'Italia è uno stato laico, ma a decidere sono sempre i preti (vedi caso Welby)
La pensione è diventato un miraggio, ma in busta paga lo Stato si 'cucca' quasi il 50% dello stipendio.
Oggi comprarsi una casa è diventanti impossibile per tutti, molte famiglie non riescono ad arrivare a fine mese. Ma che succede in Italia?
L'Alitalia fallisce e all'amministratore delegato vengono dati 9 milioni di euro come buona uscita.
La Fiat va in crisi e il governo (1996) si inventa euro2,euro3, euro4 per risanare il bilancio di un'azienda che privatizza i guadagni e statalizza le perdite. In pratica la FIAT va bene e la famiglia Agnelli si arricchisce, la FIAT va male e pagano i poveri contribuenti, per non parlare dei licenziamenti accettati e voluti dai vari gruppi sindacali.
Potrei continuare per ore.
Ma la colpa è nostra che continuiamo a votare il meno peggio (anche se poi le azioni di governo sono le stesse, se uno ci pensa bene. Ma per fare questo bisogna essere coraggiosi!!!)
In Francia per una riforma del lavoro sono scesi in piazza per molti giorni parallizzando il paese. E la legge ha fatto un passo indietro.
Noi invece abbiamo in parlamento gente che è salita grazie alla piazza, ma poi quando viene contestata dalla piazza stessa dice che non bisogna stare a sentire il popolo perchè è di parte (vedi ultima manifestazione contro la finanziaria).
La mia risposta, scritta di getto, non vuole assolutamente essere polemica anche perchè oggi non sono schierato politicamente e quindi non ho nessuno da difendere.
Quello che scrivo vuole essere un punto di riflessione anche su come ci facciamo o non ci facciamo abbindolare da una klasse politica corrotta che mira alla divisione del paese dal punto di vista ideologico,come se un partito o un'idea diventasse una squadra di calcio da amare e difendere a tutti i costi.
Vorrei concludere postando una canzone a me cara, di un certo Claudio Lolli, che si intitola Incubo Numero Zero.
Anche perchè almeno i sogni non me li faccio rubare da nessuno !!!
Il giorno di solito comincia sporco
come l'inchiostro del nostro giornale
scritto sui bianchi muri delle prigioni della repubblica
federale.
Che giorno per giorno avanzando tranquille
son quasi davanti alla tua finestra
con un corteo di stesse e scintille e i tamburini la banda
l'orchestra.
Spegnete la luce pensava Ulriche
che la foresta più nera è vicina,
ma oggi la luna ha una faccia da strega
e il sole ha lasciato i suoi raggi in cantina.
Spegnete la luce pensava Ulriche
che la foresta più nera è vicina,
ma un jumbojet scrive "viva il lavoro"
col sangue, nel cielo di questa mattina.
Con un megafono su un autobus rosso
un Cristo uscito dal Circo Togni
comincia un comizio con queste parole
"disoccupate le strade, dai sogni,
disoccupate le strade dai sogni
sono ingombranti, inutili, vivi
i topi e i rifiuti siano tratti in arresto
decentreremo il formaggio e gli archivi.
Disoccupate le strade dai sogni,
per contenerli in un modo migliore,
possiamo fornirvi fotocopie d'assegno,
un portamonete, un falso diploma, una ventiquattrore.
Disoccupate le strade dai sogni,
ed arruolatevi nella polizia,
ci sarà bisogno di partecipare
ed è questo il modo
al nostro progetto di democrazia.
Disoccupate le strade dai sogni
e continuate a pagare l'affitto
ed ogni carogna che abbia altri bisogni
dalla mia immensa bontà sia trafitto.
Da oggi è vietata la masturbazione
lambro e lambrusco vestiti di nero
apriranno le liste di disoccupazione
chiudendo poi quelle del cimitero,
e poi, e poi,
poi costruiremo dei grandi ospedali,
i carabinieri saranno più buoni,
l'assistenza forzata e gratuita per tutta la vita
e un vitto migliore nelle nostre prigioni.
Disoccupate le strade dai sogni
e regalateci le vostre parole,
che non vi si scopra nascosti a fare l'amore
i criminali siano illuminati dal sole.
Disoccupate le strade dai sogni,
disoccupate, disoccupate.
Disoccupate le strade dai sogni,
disoccupate, disoccupate.
Disoccupate le strade dai sogni,
disoccupate, disoccupate.
Disoccupate le strade dai sogni,
disoccupate, disoccupate ... "
A questo punto arriva un trombone
cammina col culo però sembra alto
intona commosso una strana canzone
il Cristo la canta e mi è addosso, in un salto.
"Disoccupate le strade dai sogni
non ci sarà posto per la fantasia
nel paradiso pulito operoso
della nostra nuova socialdemocrazia."
A questo punto mi butto dal cielo mi butto dal letto
e do un bacio in bocca a un orribile orco
e lecco l'inchiostro, lecco l'inchiostro, del nostro giornale.
E' vero che il giorno sapeva di sporco
E' vero che il giorno sapeva di sporco
E' vero che il giorno sapeva di sporco
E' vero che il giorno sapeva di sporco