Qualcosa attirò la mia attenzione, nonostante il mio stato d'animo.
Era un volantino che stava volando, spinto da quella leggera brezza fredda, tipica di quella che annuncia una nevicata ormai prossima.
In preda al vento questo foglietto se ne andava come una nave in balia del mare, a volte mosso a volte calmo, verso una via laterale che non avevo mai percorso.
La strana sensazione che avvertivo dal risveglio ebbe come una pausa, e non so cosa mi spinse, ma percorsi quella via sconosciuta, come quel volantino, in balia del vento.
I miei occhi seguivano i movimenti leggiadri, a volte a raso terra, altre volte in alto, passando di tanto in tanto sotto la fioca luce dei lampioni che ne definivano i colori.
Un misto di colori intensi, dal rosso al verde, passando per il blu e il giallo, quasi un arcobaleno su entrambe le facce.
Camminai per qualche minuto lungo questa via, su cui affacciavano negozi e piccole aziende ormai chiuse data l'ora, e qualche abitazione con i balconi chiusi, un po' per ripararsi dal freddo, un po' perchè ormai luce non ce n'era. Sui bordi della strada qualche macchina parcheggiata rompeva la monotonia di questo paesaggio quasi deserto.
Il volantino continuava ad andare avanti, spinto da una brezza sempre più forte, in un volo inesorabile, quasi inarrestabile. Ma tutto d'un tratto sparì...