Attendevo impaziente
il passare lento dei giorni.
Passavo il tempo
occupando la mente e il corpo
per non farmi assalire dai pensieri
e sopraffare da quegli anomali malesseri.
Quando poi l’attesa è finita,
è stata la speranza,
che fino ad allora avevo represso
a prendere possesso di me stessa.
Sapevo di rischiare un’amara delusione
mentre s’impadroniva di goni cosa,
ma volevo per una volta
vivere appieno tutto
senza farmi mille problemi.
E anche se poi la speranza
si è dissolta del tutto
non lasciandomi niente
per cui gioire,
stavolta voglio riuscire io
a darmi la forza
che mi è sempre mancata
per guardare avanti
con occhi più ottimisti.