dolore

[Ariel]

E a un tratto trovarsi sola e vuota,
non più in sè ma come in un soffio...
   un soffio di vento senza più ricordi,
senza corpo nè potenza. Atto puro.

A un tratto essere
tutto e niente.

sinfonia nostalgica e
note di un sogno
lontano, posate sull'acqua del
fiume. Sentirle scorrere ora.

A un tratto il tramontare
discreto del sole. Senza rumore.

morire,
eppure cominciare a vivere.






QUESTA è UNA DELLE POESIE PIù SENTITE CHE HO SCRITTO FINORA...NEL SENSO CHE L HO SCRITTA PROPRIO CON LO STOMACO...CN TUTTA ME STESSA..TUTTA D UN FIATO...NEL MOMENTO PIù TERRIBILE DELLA MIA VITA

 

[Sarah]

è stupenda,,è davvero una poesia magica fantastica,l'ho sentita cm mia,,nn so semi spiego,,anche io sto attraversando un momento terribile ed è cm se qst poesia è riuscita a fare qll che ora nn riesco a fare io a parole e cioè esprimermi,,,,:)  

grazie ariel è stato meraviglioso leggerla,,,, :star:  

[Manfry]

complimenti per la poesia... veramente scritta molto bene, coinvolgente e molto forte.
Ciò che è successo ti ha parecchio sconvolto... spero che sia tornato ad andare tutto bene... te lo auguro di cuore...
ciao
a presto

[Ariel]

purtroppo quell che è successo nn potrà tornare mai a posto...
...perchè mi riferisco alla morte di mio padre...3 anni fa...ho passato dei momenti in cui pensavo di nn poter più uscire dalla disperazione..e mi sfogavo nella scrittura..e grazie a quetsa e non solo..son riuscita ad accettare il dolore...certo non superarlo..perchè checchè ne dicano psicologi e compagnia bella..un lutto così non si elabora mai! solo..col tempo ci si rassegna e ci si accontente dei ricordi...

...e nonostante tutt si ricomincia anche ad amarla la vita...anche se è stata cattiva...almeno a me è successo così

ma cmq son felice che la mia poesia vi sia piaciuta...!

a presto...kiss kiss

[Manfry]

ahn, capisco ora... mi dispiace molto per quello che è successo.... scusa ma non lo sapevo...
si, la perdita di uno dei genitori deve essere molto shoccante... ma vedo che sei riuscita a superare in parte questo brutto momento... e di questo ne sono contento, è già un primo passo per rialzarsi.. ti auguro felicità e gioia per tutto il resto della tua vita!
ciao
un bacione

e complimenti ancora!!!!

[pierluigi cavarra]

E a un tratto trovarsi sola e vuota,
non più in sè ma come in un soffio...
   un soffio di vento senza più ricordi,
senza corpo nè potenza. Atto puro.

A un tratto essere
tutto e niente.

sinfonia nostalgica e
note di un sogno
lontano, posate sull'acqua del
fiume. Sentirle scorrere ora.

A un tratto il tramontare
discreto del sole. Senza rumore.

morire,
eppure cominciare a vivere.






QUESTA è UNA DELLE POESIE PIù SENTITE CHE HO SCRITTO FINORA...NEL SENSO CHE L HO SCRITTA PROPRIO CON LO STOMACO...CN TUTTA ME STESSA..TUTTA D UN FIATO...NEL MOMENTO PIù TERRIBILE DELLA MIA VITA

Grande Ariel! Grande.
P,

[Albert]

Ciao Ariel..... trovare la forza per combattere un dolore così grande come la perdita di un genitore non è da tutti.... Conosco gente che dopo anni non riesce ancora ad accettare la realtà...

Io ti ammiro per queste tue parole

...e nonostante tutt si ricomincia anche ad amarla la vita...anche se è stata cattiva...almeno a me è successo così

La poesia poi, è veramente stupenda, e sapere il motivo percui è stata scritta la rende ancora più speciale....

   

[Ariel]

troppo buoni...  thanks...è bello vedere che le emozioni, le sensazioni che una chiude in una poesia convinta che siano solo sue...si possano invece condividere in maniera così..immediata con gli altri...è importante per me...grazie!  

[pierluigi cavarra]

troppo buoni...  thanks...è bello vedere che le emozioni, le sensazioni che una chiude in una poesia convinta che siano solo sue...si possano invece condividere in maniera così..immediata con gli altri...è importante per me...grazie!

Ariel .. io non l ho neanche letta bene la poesia, il mio "grande" va oltre cio' che hai scritto.
P.

[Ariel]

:huh:  :blink: in che senso??? non ho mica capito... :blink:  

[pierluigi cavarra]

:huh:  :blink: in che senso??? non ho mica capito... :blink:

il "Grande" e' riferito al fatto  che sei riuscita a "combattere" un dramma enorme. Non si supera ma si combatte una cosa cosi'.. e tu hai combattutto bene.
p.

[Giusva]

Evidentemente è una cosa naturale rivolgersi alla poesia quando si prova dolore.. è quello che ho fatto io quando ho realizzato che mia nonna non c'era più (una persona per me importantissima).
É stata una cosa mai fatta prima, che però ha preso anche a me "lo stomaco".

Dopo averla scritta, ho piegato il foglio e l'ho riposto nel cassetto. Non so perché, ma non ho + voluto leggerla... almeno per il momento...

[Albert]

Anche a me è successa una cosa simile....

Ero incazzato col mondo e con tutti, e così mi misi a scrivere una critica a tutto ciò che ogni giorno vedevo e odiavo...

Scrivi scrivi...a un certo punto rileggo...e ci resto di merda....:unsure:

Tutta la mia critica "a getto" non era altro che la critica del mio carattere e del mio modo di essere.....presi il foglio e lo buttai via.....

Da allora ho capito che tante volte, quando siamo incazzati, basterebbe guardarci allo specchio per realizzare com'è la verità e diventare più umili.....

So che non c'entra molto....però volevo dirlo....

[Ariel]

il "Grande" e' riferito al fatto che sei riuscita a "combattere" un dramma enorme. Non si supera ma si combatte una cosa cosi'.. e tu hai combattutto bene.

sai se quattro anni fa qlcn m avesse detto: "sai tra un anno tuo padre morirà"...sono sicura che nn avrei resistito..probabilmente m sarei uccisa pur di nn dover affrontare una cosa del genere! è impossibile spiegare qui il legame che ci univa...ma era unico, speciale, io ringraziavo ogni giorno Dio per avere mio padre...era la cosa più bella che avevo..eravamo uguali! e al pensiero della sua morte nn ce l avrei fatta indubbiamente...
...e quando m accorgo che nnostante tutto oggi son qui..che vado avanti lo stesso..che sono riemersa..e ho ancora il coraggio di fare progetti..di sperare..bhè nn so spiegarmelo neanche io! se m fermo a pensarci m sembra assurdo...ma è così

è la vita che è così...

[pierluigi cavarra]

il "Grande" e' riferito al fatto che sei riuscita a "combattere" un dramma enorme. Non si supera ma si combatte una cosa cosi'.. e tu hai combattutto bene.

sai se quattro anni fa qlcn m avesse detto: "sai tra un anno tuo padre morirà"...sono sicura che nn avrei resistito..probabilmente m sarei uccisa pur di nn dover affrontare una cosa del genere! è impossibile spiegare qui il legame che ci univa...ma era unico, speciale, io ringraziavo ogni giorno Dio per avere mio padre...era la cosa più bella che avevo..eravamo uguali! e al pensiero della sua morte nn ce l avrei fatta indubbiamente...
...e quando m accorgo che nnostante tutto oggi son qui..che vado avanti lo stesso..che sono riemersa..e ho ancora il coraggio di fare progetti..di sperare..bhè nn so spiegarmelo neanche io! se m fermo a pensarci m sembra assurdo...ma è così

è la vita che è così...

..gia' e' proprio quel che intendevo e io la penso esattamente come te.. purtroppo pero' capitera' a tutti di perdere i genitori prima o poi (e non so come reagiro') e a volte penso e' meglio cosi' o e' meglio andare io per prima? Ma poi farei soffrire loro maledettamente.
La vita e' cosi'.. comunque lottare e' sempre la cosa piu' giusta, la vita ci vuol sempre fregare, ogni giorno ci pone un ostacolo, cadere e' la cosa piu' sbagliata, la vittoria deve essere nostra!
P.