Ti ho sognata,
ho sognato il tuo scarno volto
nascosto da invisibili sofferenze
e le tue rughe,
piccoli ruscelli ormai secchi,
dove un tempo,
trasportavano le tue lacrime al cuore.
Ho sognato il tuo corpo sconfitto,
non dal tempo ma, dal silenzio dell'amore,
dal vuoto partorito dalle tue illusioni,
da sogni svaniti nella nebbia.
Ho sognato di......non lo so,
ferite mai rimarginate,
mi bloccano le mani,
chiudono, con tutta la loro forza,
l'entrata del mio cuore,
vogliono che il tempo riprenda il cammino,
che non si fermi per guardare.
Ti ho sognata e mai dimenticata.