Furono tamburi
a scandire il dolore di ogni battito,
di ogni strappo sul cuore.
Quando quella pioggia
come grigia e silenziosa morte,
portò sangue su una candida e innocente neve.
Nelle fiamme di un inferno,
dove ciechi angeli
con la falce della purezza
dei demoni ,volle
creare
un genocidio
dell'uomo.
Tutti morimmo nel non vedere,
tutti fummo carnefici di Dio ,
pregando che non toccasse a noi,
nell'apocalisse dell'anima,
l'Olocausto.