Ma quanta ipocrisia
negare il desiderio,il gusto,
quel sapore di sangue e cenere ,di vino ed uva
che sono i tuoi baci.
Ma quanta ipocrisia, voler negare che almeno una volta
abbiamo avuto il desiderio
di cambiare tutto,
chiudere le ultime finestre
come i ricordi che pesano,le paure.
Ma quanta ipocrisia nel dire di non desiderare
quell'unione ,dove due mari diventano
stesso respiro ,
stessa forza ,emozione,
dove si scopre ogni segreto,ogni timidezza e si cede
come bimbi all'ultimo timore,
per poi rinascere ,rivivere ,rialzarsi .
Conchiglia e cuore,
battito e sguardo,
infinito e libertà.
Ma quanta ipocrisia pregare,
senza vivere realmente.