M'innamoro di uno sguardo triste
di quello che nasconde
dietro stelle di lacrime
occhi abbassati
dalla pudica nudità delle emozioni.
M'innamoro di mani esili
tremanti nervose
di unghie rosicchiate nel tempo
specchio della fragilità del cuore.
M'innamoro di un viso che arrossisce
del balbettio della voce
al contatto di una carezza
come la paura di un bambino
per aver fatto qualcosa di proibito.
M'innamoro della semplicità dei difetti
dei pregi repressi
sotto un mucchio di pensieri non voluti
del custode dell'amore
che aspetta con ansia
per liberare dalla gabbia
Un amore incatenato da spettri sconosciuti.
M'innamoro della nudità dell' anima
della sua sconosciuta
ed inabissata voglia di vivere
del silenzio che la protegge
dal gelido freddo che uccide i sentimenti.