Binari si perdono
in aria di nebbia e ruggiti
di gallerie appena trascorse
File di abiti appesi
( il rosa ricorre)
su attaccapanni inventati
e tavole
che attendono i commensali
mentre apro mille porte sull'ignoto
Cicaleccio di voci familiari
in fondo intravedo mio padre
e non sorride
Tu mi sei accanto, ostile
parli senza voce
come sempre
non riesco a capire
E squilla il telefono...
mentre lo prendo a rispondere
mi sveglio accaldata