Suonavi il violino ,
con occhi attenti seguivi la passione,
ed era armonia ed erano immagini
che spesso si tramutavano in nascoste lacrime ,
appena sotto le ciglia.
Guardare l'uomo,la donna,quando provano,sentono,creano
e non voler vedere che ,in fondo,è inutile
non volere carceri ,ne cercare di non soffrire, ne gioire
tutto ciò sarebbe stato possibile se non ti avessi
desiderata sin dentro l'ultimo palpito,sospiro,
se solo non ti avessi amata vita,se solo non ti avessi amata morte
che mi cancelli i ricordi
e sconfini in mari di infinite stelle,
per poi farmi rinascere di nuovo in un pensiero ,
in una semplice emozione.
Solo essendo stata totalmente tua,in ogni giorno ,
in ogni notte, posso perderti,e solo nel riunirmi a te vita,
comprenderò il ritorno,troverò di nuovo la mia casa.