allora, io da quasi due anni svolgo l'attività non infruttuosa di rappresentante avon.. l'anno scorso, la figlia ventenne di una conoscente di mia sorella, e che non avevo mai visto prima, si dice interessata, vista la sua disoccupazione, a questo lavoretto. io, che a quel tempo, eravamo in agosto, non avevo amici, speravo di instaurare un rapporto di amicizia con questa ragazza. siamo in agosto, e a volte vado a casa sua, dove oltretutto lei, mi ignorava quasi completamente, a differenza di me che sono molto ospitale. a ottobre inizio il primo anno di università, e un bel giorno litighiamo, per il fatto che , per la mia prima lezione di informatica, che per me è sempre stata una materia ostica, lei vorrebbe andare alla sua prima riunionre avon, perchè la principale di zona glielo aveva consigliato, e si arabbia con me per il fatto che voglio andare alla lezione, perchè, dice, "da sola cosa faccio, in mezzo a gente che non conosco?
e poi mi accusa di cercarla solo per la piastra, perchè a volte me la faceva, e , alla mia risposta "e quella volta che ti ho cercato per andare a vedere i puffi al cinema?2 lei mi risponde in un modo vergognosamente ignorante " si, proprio la sera che dovevo uscire con il mio fidanzato"
insomma, fino ad agosato ci perdiamo di vista, poi io la ricontatto io a marzo, riprendiamo, si puo diewe, a sentirci, ma lei mi chiama solo per necessità, e, se io le chiedo di uscire, non mi risponde, ma, se ha bisogno lei di una cosa che riguarda l avon, mi risponde con un altro numero. non mi chede mai di uscire, eccccc
la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato 8 giorni fa, quando lei mi aveva chiesto di fare uno "scambio di ordinazioni". in pratica, lei avrebbe ordinato una cosa da me, e io avrei ordinato una cosa da lei. io ho ordinato un rossetto da 5 euro. lei voleva una cosa da 4 e 50 (anche avara oltretutto).. io per 5 giorni le ho chiesto di dirmi che cosa volesse, poi, vedendo che non mi rispondeva, le ho detto che il rossetto me lo prendevo da sola. lei mi ha detto che sono un ipocrita, anche se non capisco che cosa c'entra con questo l'ipocrisia, ha avuto il coraggio di dirmi che darmi dell'ipocrita non era un offesa, ha detto di cancellare il suo numero, che la smettessi di prenderla in giro( ???') .:
so che l'intero racconto puo sembrare infantile, ma non capisco che cosa abbia contro di me. mia mamma dice che è perchè è invidiosa di me, che sono piu bella, e studio all'università, mentre lei non ha neanche il diploma, dato che non ha voglia di studiare, e va a fare le pulizie a casa della gente.
il fatto che sono più bella di lei non è implausibile, per il semplice fatto che, per amor di verità , brutte come lei ce ne sono poche.. grassissima, con un viso orrendo, pelosissima, e nenche alta, tanto che mi chiedo come faccia ad avere il ragazzo, mentre io credo di non poter piacere a nessuno che potrebbe piacermi. ok che non è brad pitt, ovviamente, il suo ragazzo, ma di certo meglio di lei come fisico e simpatia, anche se a lei non piaceva fisicamente, cosa che a me procurerebbe dolore. non capisco questa storia. io ho cercato di esserle amica, mi sono sempre comportata bene, e invece, mi accusa di cose non vere.
