Ho imparato a sognare
risalendo a piedi nudi
un fiume ormai secco
calpestando ciottoli
tenuti in vita
da un sole cocente.
Quante volte
il mio pensiero
voleva farmi tornare indietro
e la sofferenza
gli dava ragione ma,
vivere per il corpo
stava diventando senza senso
e proseguivo il mio cammino
stringendo i pugni
ascoltando il silenzio
del fiume che non c'era più
ascoltando i raggi del sole
sulla mia pelle bruciata.
Ascoltavo le mie illusioni
la mia anima il mio cuore
ed ad occhi chiusi
cominciavo a sognare
stavo imparando
che il corpo la mente
possono essere dimenticati
che quello che vive
è sconosciuto agli occhi banali
alle parole inutili.
Stavo imparando a sognare
e lentamente con paura
aprivo gli occhi
ed il sogno era accanto a me
e mi tendeva la mano
gli diedi la mia tremante
guardavamo l'infinito
ed insieme proseguimmo
il lungo cammino
con un dolce sorriso sulle labbra.