Baciami
dove non mi ha mai baciato nessuno
sul cammino smarrito
dell'incessante ricerca
della mia perduta anima
sulle lacrime dei miei occhi
per gli attimi di felicità che mi regali
rubati dal tuo amore al tempo
in giorni di grigio cielo
in giorni di nebbia errante.
Baciami
le ferite del passato
ormai cicatrizzate
ma con segni indelebili
coperti dall'oblio
con petali d'amore
impregnate di gocce di rugiada.
Baciami
dove nessuna cieca maschera
è mai riuscita a fare
presa dalla falsa apparenza
presa da una mente
che vuole essere dimentica
per lasciare spazio ad un cuore
ancora a me ignoto
coltivato attimo dopo attimo
al tramonto del mio corpo.