Oh, non importa, prego si accomodi
Mi dia pure il cappotto
come brillano i tuoi occhi
Un caffè? Mi racconti , dica,
Davvero? Immagino la sofferenza
e quelle mani, starebbero bene a carezzarmi il viso
C'è un solo rimedio a questo
glielo scrivo subito
no, non è caro, stia tranquillo
mi costi caro tu, un'altra notte insonne, ricordando il tuo profumo
Sì, può tornare la settimana entrante
vedrà che risolve intanto, ma l'aspetto!
E sognerò quel momento ad occhi aperti
sfiorare le tue dita nel saluto
vedere le tue labbra da vicino...