Il pensiero dell'uomo moderno
non consiste più nel creare ,
nel credere.
Disincanto ,labbra di parole vuote,
petti dal duro battito della pietra lavica.
Di un Dio si fece guerra ,
di donna consumo e sfregio ,di umiltà e perdono
solo miserabili paure ,
povertà e timore di una ingiusta sorte.
La realtà mi pesa come quel cielo terso
dal colore nero,
e dall'odore acro di un indomato incendio.
Un ossario ,un dolore simile alla morte,
nel vedere intorno solo strade chiuse
da ignoranza e odio .
Un attimo solo ,in piedi cerco
di essere ancora forte ,
di essere ancora amore-